Coronavirus, Bassetti: “Sui sintomi della variante Omicron vi dico che…”

Variante Omicron, altri 5 positivi

Sono stati riscontrati altre 5 casi positivi alla variante Omicron in Campania, a Caserta, proprio dove vive il manager dell’Eni contagiato. Tre contagiati sono alunni che frequentano la classe di uno dei figli dell’uomo e di un docente supplente. C’è anche un altro caso, si tratta della badante che lavora con una parente dell’uomo rientrato dal Mozambico ormai due settimane fa. L’Asl di Caserta ha interrotto l’attività didattica della scuola elementare frequentata dai due figli dell’uomo. Per i cinque nuovi positivi dovrà essere effettuato il sequenziamento dei campioni per confermare se si tratti di contagio dalla variante Omicron.

Coronavirus, Bassetti: “Sui sintomi della variante Omicron vi dico che…”, le parole dell’infettivologo

In base alle prime informazioni giunte dai medici sudafricani, la variante Omicron sembra dare sintomi più leggeri. A confermare questa notizia è stato l’infettivologo del San Martino Matteo Bassetti. I colleghi sudafricani hanno avuto evidenza di sintomi più leggeri di quello del virus originale tra i pazienti trattati fino a questo momento. Bassetti è intervenuto durante la trasmissione L’aria che tira, citando i dati diffusi dalla presidente dell’Associazione dei medici del Sudafrica, come riporta Notizie.it.

Bassetti: ‘Stop alla speculazione’

Secondo i dati diffusi dai medici sudafricani, i soggetti positivi alla nuova mutazione, sia vaccinati che non vaccinati, hanno riportato sintomi leggeri. Bassetti ha dichiarato: Il fatto che il virus, che ha avuto più di 50 mutazioni, anziché dare un quadro peggiore ne dà uno migliore è un fatto positivo“. L’infettivologo Bassetti ha spedificato che il virus continuerà a mutare, quindi bisogna evitare di speculare su questo allarmando la popolazione ed anche l’economia, visto il crollo delle borse.

I primi dati da Israele

I primi dati da Israele mostrano che con 3 dosi di vaccino Pfizer si è protetti dalla variante Omicron. A dirlo è il ministro della sanità israeliano Nitzan Horowitz: ‘Nei prossimi giorni avremo informazioni più precise sull’efficacia del vaccino ma le prime indicazioni mostrano che coloro che hanno un richiamo sono molto probabilmente protetti contro questa variante‘.