Coronavirus, il bollettino del 20 ottobre
Secondo il bollettino della Protezione Civile in Italia nelle ultime 24 ore sono stati registrati 3.702 nuovi positivi al Covid. Sono invece 33 i morti, mercoledì erano stati 70. Il tasso positività è allo 0,76%. Stabile il numero dei pazienti ricoverati nelle terapie intensive, 355. I ricoverati con nei reparti ordinari sono 2.464 (+41). I positivi attuali sono 73.668, con un calo di 878 nelle ultime 24 ore. Leggi anche: Coronavirus, Green Pass: si lavora ad una modifica delle regole in Europa. Ecco cosa potrebbe cambiare
Coronavirus, Crisanti: ‘Terza dose del vaccino per non finire come l’Inghilterra’, le parole del virologo
Secondo il professor Andrea Crisanti, la terza dose del vaccino è necessaria per evitare di finire come la Gran Bretagna, che ora è alle prese con un numero elevato di contagi giornalieri. Crisanti è intervenuto dalla Gruber a Otto e mezzo su La7. In Gran Bretagna si registrano quasi 50mila contagi al giorno. Cristanti ha parlato dell’efficacia del vaccino: “Gli inglesi sono meno protetti di noi. I dati raccolti su 4 milioni di persone dimostrano che l’efficacia contro l’infezione dopo 6 mesi cala dal 95% al 40% e quella contro le complicazioni gravi della malattia scende al 70%“. BOOM DI CONTAGI IN GRAN BRETAGNA, LA NUOVA VARIANTE
La situazione
In Gran Bretagna vengono effettuati 1 milione di tamponi al giorno e mettono in quarantena tra le 100 e le 150mila di persone giornalmente, quindi hanno un sistema per ammortizzare l’impatto secondo Crisanti: Noi abbiamo una situazione privilegiata, possiamo vedere cosa succede altrove man mano che la protezione del vaccino sparisce. Secondo il professore è importante la terza dose e i dati di Israele dimostrano che ha ripristinato il livello di protezione dal virus. IL COMMISSARIO FIGLIUOLO ANNUNCIA: “PRESTO LE RESTRIZIONI SARANNO ALLENTATE”
Terza dose e misure di contenimento
Secondo Crisanti per mantenere questa situazione favorevole in Italia è necessario impostare la vaccinazione con la terza dose e mantenere alcune misure di contenimento. Una mascherina Ffp2 usata correttamente protegge al 98%, quindi andrebbe utilizzata.
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