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Coronavirus, il governo Draghi vuole istituire la super zona rossa e il lockdown soft: ecco in cosa consistono

Dpcm Draghi, l'Italia potrebbe presto diventare tutta zona rossa per arginare la diffusioni delle varianti Covid

Coronavirus, il governo Draghi vuole istituire la super zona rossa e il lockdown soft: ecco in cosa consistono
Riforma del catasto, Draghi annuncia: "Nessuno pagherà di più. Sulla prima casa vi dico che..." (Foto Youtube)

In Italia potrebbe presto arrivare la Super zona Rossa: ecco le possibili opzioni

Entro il 12 marzo, il Governo Draghi dovrà prendere una nuova decisione riguardo l’emergenza Coronavirus. La rapida diffusione dei contagi nelle ultime ore, richiede misure più efficaci. Il nuovo Dpcm include diverse opzioni attualmente al vaglio dell’esecutivo: un lockdown nazionale per tre settimane, regole più strette per le zone rosse e arancioni, chiusura delle scuole e anticipo del coprifuoco. La pericolosa impennata dei contagi da Covid-19 richiede una presa di posizione più drastica ed efficace da parte del Governo. Da leggere anche Coronavirus, ecco quando arriverà il picco della terza ondata.  

Cosa accadrà dopo il verbale del CTS?

Il verbale del Comitato Tecnico Scientifico, attualmente sul tavolo di Draghi, lascia poco spazio a fraintendimenti. Il nuovo presidente del Consiglio è chiamato ad accogliere oppure a respingere i suggerimenti del Cts che impongono un rafforzamento delle misure sul territorio nazionale, con una serrata a tutti i servizi, ai luoghi che generano assembramento nonché ai centri commerciali. Il Ministro della Salute Speranza lascia un piccolo spiraglio, escludendo il lockdown totale perché esiste una differenza sulla diffusione del virus nelle diverse regioni.

Le possibili opzioni

Le opzioni sul banco del Governo sono attualmente cinque: una zona rossa nazionale di tre o quattro settimane, una zona arancione rafforzata per un mese in tutta Italia, una zona rossa solo nei fine settimana, una zona arancione solo nei fine settimana, oppure il coprifuoco nazione anticipato alle 19 o al massimo alle 20 (anche se queste ultime due soluzioni sono piuttosto blande). Oggi, circa mezza Italia si è tinta di rosso, dopo l’aumento vertiginoso dei contagi e dei ricoverati nelle terapie intensive che rischiano di mandare, ancora una volta, i sistemi ospedalieri al collasso.

Si potrebbe optare anche per una zona rossa in tutta Italia

Dalla prossima settimana, al superamento dei 250 casi di positività giornalieri scatterà la nuova stretta. Tuttavia, questa misura potrebbe non bastare soprattutto in vista di una rapida ripresa della campagna vaccinale. In tal caso, il Governo potrebbe optare per una zona rossa in tutta Italia come ha suggerito stamane il Corriere della Sera. In relazione a questi nuovi provvedimenti l’Italia si divide in rigoristi e aperturisti. Mentre il 44% degli italiani si dice favorevole alla chiusura totale per qualche settimana al fine di sconfiggere una volta per tutte il virus, i restanti, tra cui anche Andrea Crisanti, affermano che un altro lockdown potrebbe sfinire la popolazione.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.

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