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Martedì 26 Marzo
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Coronavirus, impennata di positivi: disposta la chiusura di tutte le scuole. Ecco dove, i dettagli dell’ordinanza

Covid-19, nuova impennata di positivi: è stata disposta la chiusura di tutte le scuole

Coronavirus, impennata di positivi: disposta la chiusura di tutte le scuole. Ecco dove, i dettagli dell’ordinanza
Coronavirus, troppi positivi: disposta fino a gennaio la chiusura della scuola. Ecco dove, tutti i dettagli. Foto Pixabay

Coronavirus, il bollettino del 21 novembre

Secondo il bollettino del Ministero della salute nelle ultime 24 ore sono stati riscontrati 9.709 casi di Covid e 46 vittime. Sabato i contagi erano stati 11.555 e 49 i morti. E’ stabile il tasso di positività, al 2%. Sono 520 i pazienti in terapia intensiva, 8 in più rispetto a sabato. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 4.345, 95 in più rispetto a sabato. Sono 148.760 gli attualmente positivi al Covid in Italia. Leggi anche: Covid, il virus riduce le dimensioni del cervello, ecco cos’è la sindrome neurologica

Coronavirus, impennata di positivi: disposta la chiusura di tutte le scuole

E’ stata riscontrato un notevole aumento dei contagi da Covid a Radicofani. Limpennata di contagi ha fatto salire il livello d’allerta. Ci sono 26 positivi, di cui 5 studenti su una popolazione di 1.067 abitanti vaccinata all’81,6 %. Il sindaco Francesco Fabbrizzi ha firmato sabato pomeriggio una nuova ordinanza: scuole materne, elementari e medie chiuse e 80 alunni per lunedì e martedì, a casa, come riporta lanazione.it. Il sindaco ha spiegato che si tratta di un provvedimento cautelativo. Leggi anche: Super green pass per i vaccinati, ecco come funziona, i dettagli

Le parole del sindaco

Il sindaco ha spiegato che il provvedimento è stato preso a causa di una crescita preoccupante dei positivi. Nei prossimi giorni verrà decisio se riaprire o meno, in relazione all’andamento dei contagi. Il borgo ha compreso la situazione e ha scelto un mini-lockdown leggero per scongiurare il rischio di un focolaio più ampio del previsto. Molti negozi hanno abbassato spontaneamente la saracinesca e la gente ha seguito l’invito a stare a casa. Leggi anche: Coronavirus, restrizioni solo per i non vaccinati col cambio di colore e nessuna chiusura. Nuovo decreto in arrivo

Invito a rimanere a casa

Nel fine settimana il sindaco ha invitato i cittadini a stare a casa per limitare al massimo la circolazione del virus. Alcuni danno la colpa del focolaio ai festeggiametni dopo una partita di calcio, ma il sindaco lo esclude. “L’impennata è dovuta probabilmente alla casualità, ma presto capiremo da dove è partito il contagio“.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.

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