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Coronavirus, individuato un focolaio in un ospedale: contagiati operatori e sanitari a Roma. Cosa sta succedendo

Coronavirus, individuato un focolaio in un ospedale: ci sono diverse persone contagiate, in corso indagine epidemiologica

Coronavirus, individuato un focolaio in un ospedale: contagiati operatori e sanitari a Roma. Cosa sta succedendo
Coronavirus, i nuovi dati dell'ISS- Foto Pixabay

Coronavirus, procede la campagna vaccinale in Italia

Il COVID continua ad interessare ormai da un anno e mezzo numerosi paesi del mondo e anche in Italia la lotta non è affatto terminata. Un’emergenza che al momento si riesce ad affrontare soltanto attraverso le vaccinazioni e infatti il governo sta puntando a una netta accelerazione di queste entro le prossime 3 settimane. In questi giorni c’è un grosso dibattito sul Green Pass e sul vaccino, tanto che si pensa a introdurre addirittura un obbligo vaccinale per alcune categorie qualora non si dovesse raggiungere almeno l’85% della popolazione vaccinata entro l’inizio dell’autunno, ovvero ottobre. Non solo, si parla già di terza dose necessaria per alcune categorie e i soggetti maggiormente fragili ma non tutti sono ancora d’accordo. Su questo si è pronunciato anche il ministro Speranza, di seguito vediamo le sue dichiarazioni. Leggi anche: Virus Nipah terrorizza l’India, come si trasmette e cosa provoca

Terza dose necessaria? Le parole di Speranza

C’è necessità di vaccinazioni e del raggiungimento di una quota prossima all’85% della popolazione con entrambe dosi fatte. Secondo il ministro Speranza si, partirà con le persone che ne hanno maggiormente bisogno come quelli che hanno una risposta immunitaria molto bassa, le Rsa, coloro che hanno alcune patologie, gli ottantenni e il personale sanitario per poi verificare se estendere il tutto anche ad altre fasce della popolazione. Dello stesso avviso il Premier Draghi che crede la vaccinazione al momento l’unico mezzo in grado di contrastare il virus ancora ben presente. In questi giorni inoltre non sono mancati focolai e zone rosse locali in Italia e proprio nelle ultime ore all’interno di un ospedale romano sono stati contagiati infermieri e pazienti. Focolaio nelle ultime ore in un ospedale a Roma. Tale focolaio, come si legge su romatoday.it ha coinvolto tre reparti, pazienti e almeno 6 operatori sanitari ed è stato individuato all’ospedale Sant’Eugenio all’Eur. Leggi anche: Super Green pass, nuovo decreto in arrivo a ottobre

Focolaio in ospedale a Roma, contagiati pazienti e infermieri

Preoccupazione per una serie di contagi che hanno coinvolto anche il personale vaccinato anche se la Regione spiega che nessuno dei positivi è stato ricoverato grazie ai vaccini. È in corso una indagine epidemiologica per ricostruire i contatti dopo che un paziente è risultato positivo al test. Al momento comunque i servizi in ospedale restano tutti attivi e si è proceduto anche con la consueta sanificazione dei locali. Secondo quanto affermato da Antonio De Palma, Presidente Nazionale del Nursing Up: “nessuno se lo aspettava, o almeno speravamo che non fosse possibile. Con il 70% degli italiani già sottoposti a vaccino, pensavamo che ciò non potesse avvenire invece sembra di essere tornati al 2020 quando ci si infettava anche tra colleghi”. La Regione comunque tranquillizza e spiega che il focolaio non ha ripercussioni e si può stare tranquilli, si sta completando in queste ore l’indagine epidemiologica. Leggi anche: Boom di contagi, scatta la zona rossa in Italia, ecco dove

Green Pass, cosa cambia ora

Il Governo vorrebbe estendere l’obbligo del Green Pass anche ad altre categorie di lavoratori e proprio dal mese di ottobre dovrebbe arrivare un nuovo decreto come riportato da money.it. La soglia minima è quella dell’85% di popolazione vaccinata entro ottobre anche se si vorrebbe arrivare al 90 per stare più tranquillo. Il nuovo decreto dovrebbe partire già dal giorno 4 di ottobre e il piano su cui il governo sta lavorando attualmente è quello di estendere l’obbligo del vaccino ad altre categorie di lavoratori. La certificazione verde per il Covid-19 non sarà richiesta sotto forma di obbligo soltanto alla Pubblica Amministrazione ma probabilmente anche ad alcuni lavori del privato, vediamo quali.

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Alessandro Allegrucci

Laurea triennale in Scienze Forestali ed Ambientali e Laurea magistrale in Scienze Agrarie e del Territorio. La mia più grande passione resta da sempre la meteorologia, approfondita attraverso la tesi di laurea sperimentale e un master di "Meteorologia Nautica". I fenomeni naturali, la loro bellezza e potenza sono tra le cose che più mi affascinano al mondo.

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