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Coronavirus, l’annuncio di Speranza sui vaccini: “Per gli over 60 si deve procedere così…”

Il Ministro della Salute Roberto Speranza "dà il via" alla quarta dose per gli over 60: tutti i dettagli e quando la si potrà ricevere

Coronavirus, l’annuncio di Speranza sui vaccini: “Per gli over 60 si deve procedere così…”
Il ministro della Salute, Roberto Speranza, interviene a un incontro in occasione delle celebrazioni dei 136 anni della FIllea-Cgil, Roma, 08 luglio 2022. ANSA/ MASSIMO PERCOSSI

Il Ministro della Salute Roberto Speranza illustra il piano per contrastare la nuova ondata Covid: le sue parole al TG1

La lotta contro il coronavirus non è affatto terminata, anzi… il Covid ha trovato in Omicron 5, l’ultima variante, la forma ideale per aggirare la protezione dei vaccini e tornare a contagiare milioni di persone (in Italia la curva è stabile tra i 40mila e gli 80mila nuovi positivi al giorno, con punte di 100mila in alcuni casi). E la stagione fredda non è poi così lontana, dunque il Governo si prepara ad affrontare il periodo autunnal-invernale e a garantire la salute dei cittadini, soprattutto delle fasce più deboli. Il Ministro della Salute Roberto Speranza ha le idee ben chiare e ha illustrato il suo piano al TG1.

Speranza sui vaccini agli over 60

Il Ministro Speranza ha annunciato a tutta Italia che prestissimo si potrà procedere con la vaccinazione degli over 60: “Apriremo immediatamente sui nostri territori la somministrazione della quarta dose anche alle persone sopra i 60 anni – ha spiegato – i vaccini funzionano, sono efficaci, sono sicuri e hanno una grande capacità di prevenire le ospedalizzazioni gravi. La battaglia contro il Covid è ancora in corso”. Si tratta ovviamente di una raccomandazione e non di un obbligo vaccinale, come invece è stato negli ultimi mesi del 2020. La data del “via alla campagna” non è ancora disponibile. Per ottenerla ci si potrà prenotare preso gli ospedali e gli hub regionali oppure riceverla direttamente in farmacia o presso il proprio medico di fiducia. La seconda dose booster può essere somministrata almeno quattro mesi dopo la precedente, con particolare attenzione alle persone che hanno ricevuto un richiamo più di sei mesi fa.

Nuovi vaccini a breve?

Il vero obiettivo, in realtà, è quello di arrivare ad un richiamo vaccinale annuale (proprio come per l’influenza) senza dover passare per iniezioni di sieri che hanno protezione limitata. Pfizer, Moderna e altre aziende farmaceutiche sono al lavoro da mesi ad un vaccino in grado di proteggere l’organismo da ogni forma grave di Covid, comprese le ultime varianti Omicron. Il tutto è ancora in fase di sperimentazione, l’auspicio è arrivare alla fine dell’estate con risultati concreti.

Coronavirus, il bollettino in Italia di lunedì 11 luglio 2022

Nelle ultime 24 ore sono stati 37.756 i nuovi casi di coronavirus registrati in Italia, mentre ieri erano stati 79.920. I tamponi effettuati sono 188.153, contro i 303.848 di ieri. La percentuale di positivi considerando il totale dei tamponi – quindi molecolari più antigenici rapidi – è al 20% (ieri era 26,3%). Sono 127 i morti (compreso qualche riconteggio), 10 i posti letto occupati più in terapia intensiva rispetto a ieri. È questo il quadro che emerge dal bollettino del Ministero della Salute dell’11 luglio.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.

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