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Coronavirus, troppi positivi: disposta fino a gennaio la chiusura della scuola. Ecco dove, tutti i dettagli

Covis, disposta fino a gennaio la chiusura della scuola a causa dei troppi contagi positivi

Coronavirus, troppi positivi: disposta fino a gennaio la chiusura della scuola. Ecco dove, tutti i dettagli
Coronavirus, troppi positivi: disposta fino a gennaio la chiusura della scuola. Ecco dove, tutti i dettagli. Foto Pixabay

Covid, il bollettino del 14 dicembre

Il Ministero della salute ha diffuso il bollettino del 14 dicembre: ci sono 20.677 nuovi casi e 120 decessi. Il tasso di positività cala al 2,6%. Ieri i positivi erano 19.215 e 66 i decessi. I tamponi molecolari e antigenici effettuati sono stati 776.363. Ieri il tasso di positività era stato superiore al 4%. Sono 863 i pazienti in terapia intensiva in Italia, 7 in più rispetto a ieri. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 7.163, 212 in più rispetto a ieri. Dall’inizio della pandemia i casi totali sono 5.258.886.

Coronavirus, troppi positivi: disposta fino a gennaio la chiusura della scuola

Nuova ordinanza del sindaco. Le scuole elementari Munari saranno chiuse fino a Gennaio. Le elementari Munari di Baricella (Bologna) chiudono da oggi fino al 23 dicembre e riaprono a gennaio. Lo ha deciso una nuova ordinanza del sindaco, Omar Mattioli: ‘C’è un focolaio con una percentuale di incidenza che è 10 volte superiore a quello della provincia di Bologna. Abbiamo 30 casi positivi su 300 studenti’, come riporta ilrestodelcarlino.it. Ci sono anche alcune regioni che pensano ad una chiusura preventiva prima dell feste.

Scuole chiuse in maniera preventiva?

Le scuole a Roma e nel Lazio non chiuderanno prima per le vacanze di Natale. I presidi dei vari istituti della Capitale e della regione si sono espressi fermamente contrari ad una chiusura preventiva a causa dei troppi contagi. La proposta è stata avanzata da alcuni medici di famiglia. Un’ipotesi intesa come mossa da giocare d’anticipo per contenere i contagi di Covid-19 in vista delle feste di Natale. Un provvedimento che non è piaciuto né ai presidi né alle Asl territoriali, che si sono dichiarati contrarie.

Stato d’emergenza prorogato fino al 31 marzo

Il Cdm ha prorogato lo stato d’emergenza fino al 31 marzo 2022. Approvato il decreto legge che estende di altri tre mesi le misure legate al contrasto della pandemia. Prorogate anche le misure sui lavoratori fragili e sui congedi parentali per i genitori di figli in quarantena o positivi al Covid.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.

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