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Coronavirus, un nuovo studio dei CDC evidenzia la presenza di 3 nuovi sintomi, ecco quali

Coronavirus, uno studio dei Centers for Disease Control and Prevention pone in evidenza 3 nuovi sintomi del virus, ecco quali sono

Coronavirus, un nuovo studio dei CDC evidenzia la presenza di 3 nuovi sintomi, ecco quali
Coronavirus - Foto Pixabay

Coronavirus, dal 15 giugno è scattato l’ok da governo e CTS per cinema e teatri

Sono ormai trascorsi oltre tre mesi e mezzo da quel 10 marzo, data in cui il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte sottoscrisse un DPCM secondo cui era stata posta la quarantena obbligatoria per l’Italia intera. Dopo l’inizio della fase 2, in vigore dal 4 maggio, a partire da lunedì 18 maggio c’è stata la riapertura di alcune attività, mentre dalla giornata di mercoledì 3 giugno è subentrato un nuovo e ulteriore allentamento delle misure restrittive con liberi spostamenti all’interno del Paese e l’abolizione dell’autocertificazione. Dalla giornata del 15 giugno, c’è stato l’ok da parte di Governo e Comitato Tecnico Scientifico per la riapertura di cinema e teatri.

Virus nuovo, ancora tante le sfumature misteriose

La pandemia che è scoppiata negli ultimi mesi è stata causata da un virus per certi versi giovane (il coronavirus per l’appunto), la cui prima apparizione questa famiglia di virus la fece nel 2002 con l’avvento della SARS. Da allora, ci sono state solo due pandemia, di cui una è fortunatamente rimasta solo potenziale (quella cioè della MERS del 2012). La “giovinezza” del virus lo rende ancora molto misterioso sotto diversi punti di vista, alcuni dei quali sta pian piano venendo svelati dagli studi che si susseguono ininterrottamente da gennaio in poi, altri rimangono invece ancora celati nel dubbio.

Nuova sintomatologia del virus

Tra gli studi che si stanno facendo relativo all’esclusivo ceppo covid-19, ci sono anche quelli relativi alla scoperta di nuova sintomatologia: stando infatti a quanto riporta il sito “focustech.it” i Centers for Disease Control and Prevention (il cui acronimo utilizzato nel titolo del presente editoriale è “CDC”) avrebbero scoperto grazie agli ultimi studi tre nuovi sintomi rispetto a quelli “ufficiali” alla fine di aprile. Questi tre nuovi sintomi sarebbero: congestione nasale (ovvero naso che cola), nausea e diarrea. Con l’approvazione di questi tre possibili sintomi, il totale dei plausibili sintomi riconducibili al covid-19 sono 12, vediamo quali.

Questi sono i sintomi approvati dal CDC

Di seguito i sintomi plausibili di covid-19 secondo i Centers for Disease Control and Prevention: Febbre, brividi, tosse secca, mancanza di respiro o difficoltà respiratorie, fatica, dolori muscolari o corporei, mal di testa, perdita di gusto o olfatto, gola infiammata, congestione nasale, nausea o vomito, diarrea. Tale sintomatologia può manifestarsi nel paziente tra i 2 e i 14 giorni in cui il paziente è stesso è venuto a contatto con il virus. I sintomi più “distintivi” rimangono comunque i dolori muscolari, la febbre e le difficoltà di respirazione.

Coronavirus, dati aggiornati in Italia al 29 giugno 2020

Sulla base dei dati diffusi dalla Protezione Civile nella giornata di oggi, lunedì 29 giugno 2020, in Italia i casi di persone attualmente contagiate da Coronavirus risultano essere 16.496 (-189 rispetto alla giornata di ieri). Le persone decedute dall’inizio dell’epidemia sono 34.744 (+6 rispetto a ieri), mentre i guariti/dimessi 189.196 (+305). Le persone ricoverate in terapia intensiva, invece, risultano 96 (-2). In generale, il totale dei casi è di 240.436 (+126 rispetto a ieri).

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Nunzio Corrasco

Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.

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