Attenzione al cuore: 7 consigli che possono salvarti la vita
L’American Heart Association ha messo a punto 7 consigli relativi al cuore che possono salvare la vita. I cardiologi americani li hanno definiti “Life’s Simple 7” e – come si legge su “Pazienti.it” – in realtà si tratta di 7 fattori che possono risultare decisivi per ridurre in maniera sensibile il rischio di soffrire di malattie cardiovascolari.
L’American Heart Association ha realizzato una scala dei fattori di rischio
Dunque, l’associazione dei cardiologi americani non si è limitata solamente ad effettuare un elenco dei consigli da seguire, ma ha realizzato una vera e propria scala finalizzata a fare chiarezza sul grado di salute cardiaca del paziente. Di fianco ai 7 fattori che sono stati individuati, infatti, è stato specificato anche se il comportamento o il valore risulta essere scarso, intermedio o ideale in relazione ai rischi cardiovascolari. In altre parole, dunque, se il comportamento o il valore risulta essere ideale, ad esempio, allora il paziente sta riducendo al minimo il rischio di essere colpito da una malattia cardiovascolare.
Quali sono i 7 fattori?
A questo punto non ci resta che andare a vedere nel dettaglio quali sono i 7 fattori individuati dall’American Heart Association, partendo – come si legge su “Pazienti.it” – dagli stili di vita non modificabili:
Fumo di sigaretta
- Se si fuma il livello per questo fattore è scarso
- Se avete smesso di fumare da un anno è intermedio
- se avete smesso di fumare da più di un anno o non lo avete mai fatto, il fattore è ideale
Indice di massa corporea
- Se è compreso tra 0 e 30 il livello è scarso
- Se è compreso tra 25 e 29.9 il livello è intermedio
- Se è compreso tra 18,5 e 25 il livello è ideale
Attività fisica
- Se non svolgete alcuna attività fisica il livello è scarso
- Se svolgete meno di 150 minuti di attività fisica moderata o meno di 75 minuti di attività vigorosa a settimana il livello è intermedio
- Se svolgete un’attività fisica superiore, allora il livello è ideale
Alimentazione
- Se siete soliti mangiare soltanto una porzione di frutta e verdura al giorno il livello è scarso
- Se siete soliti mangiare dalle 2 alle 3 porzioni di frutta e verdura quotidianamente il livello è intermedio
- Se siete soliti mangiare tra le 4 e le 5 porzioni di frutta e verdura al giorno il livello è ideale
I tre valori da tenere sotto controllo
A questo punto occorre prendere in esame i tre valori da tenere sempre sotto controllo e in tal senso – come riportato da “Pazienti.it” – l’associazione dei cardiologi americani ha posto l’accento su questi tre valori:
Colesterolo alto
- Se è uguale o maggiore di 240 mg/dl il livello è scarso
- Se è compreso tra 200 e 239 mg/dl il livello è intermedio
- Se è maggiore di 200 mg/dl il livello è ideale
Ipertensione
- Se la massima è uguale o maggiore di 140 e la minima è uguale o minore di 90, allora il livello è scarso
- Se la massima è compresa tra 120 e 139 e la minima è compresa tra 80 e 89, allora il livello è intermedio
- Se la massima è minore di 120 e la minima è minore di 80, allora il livello è ideale
Glicemia
- Se è uguale o maggiore di 126 il livello è scarso
- Se è compresa tra 100 e 125 il livello è intermedio
- Se è minore a 100 il livello è ideale
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.
