Demenza senile, quali sono i 10 principali sintomi iniziali

Demenza, cos’è

La demenza è una malattia neurodegenerativa che interessa principalmente gli anziani. Sebbene sia naturale per il cervello mostrare un lieve declino cognitivo con il passare del tempo, evidenziato da un rallentamento o dalla difficoltà nel completare alcune mansioni, la demenza si distingue per sintomi precoci ben definiti.

L’importanza di riconoscere i sintomi iniziali della demenza

Riconoscere i sintomi iniziali della demenza è fondamentale per poter ritardare il deterioramento, intervenendo immediatamente con un approccio terapeutico e assistenziale appropriato. In questo articolo si tratterà di:

• I 10 principali sintomi precoci della demenza senile
• Le fasi più avanzate della demenza e i sintomi a esse associati

Tra le forme più comuni di demenza senile troviamo il morbo di Alzheimer. E’ quanto riportato da fatebenefratelli.it.

I 10 principali stintomi precoci della demenza senile

I sintomi della demenza senile si caratterizzano per vari segni principali. Di seguito elenchiamo i più importanti.

1. Problemi di memoria

Il primo sintomo di allerta per la demenza si manifesta con la dimenticanza di vari elementi come appuntamenti, scadenze e compiti. Anche se è normale dimenticarsi qualcosa di tanto in tanto, questa condizione diventa un segnale di demenza quando: la persona non riesce a ricordare informazioni appena ascoltate o lette; le dimenticanze sono comuni durante la giornata, si ripetono frequentemente, chiede spesso le stesse informazioni.

2. Difficoltà nella gestione delle attività quotidiane

Non riuscire a completare le attività abituali o dimenticare di averle svolte è un altro sintomo iniziale di demenza. Sebbene possa capitare di trascurare alcuni passaggi di una ricetta, diventa preoccupante non riuscire a eseguire ricette familiari dopo anni di pratica. Una persona con demenza potrebbe persino scordarsi di aver cucinato e dimenticare di servirlo a tavola. Contestualmente, i primi segnali potrebbero includere l’incapacità di giocare a giochi tradizionali o di ricordare come funziona un certo elettrodomestico.

3. Problemi nell’articolazione del linguaggio

Uno dei segnali precoci della demenza senile è la difficoltà a ricordare le parole, sia nel parlato che nello scritto. I primi indicatori di questa condizione si notano nell’incapacità di una persona di esprimere un discorso, anche semplice, a causa delle dimenticanza di una parola o del suo significato. Questo porta a un senso di confusione per la difficoltà nel proseguire il discorso.

4. Disorientamento spazio temporale

Questo sintomo iniziale si riferisce alla confusione riguardo a date, luoghi e stagioni. Una persona con demenza potrebbe non rendersi conto di essere in estate e indossare abiti pesanti nonostante il caldo, oppure uscire senza giacca d’inverno. Essere disorientati occasionalmente per poi essere in grado di capire dove ci si trova è normale, ma chi ha demenza non ricorda di aver percorso strade familiari e può avere difficoltà a comprendere come, quando e con chi sia giunto nel luogo in cui si trova.

5. Capacità di giudizio ridotta

A volte si possono prendere decisioni sbagliate, ma chi ha demenza fatica a giudicare e a decidere, anche riguardo a scelte semplici che potrebbero avere impatti negativi su altre persone. In questo caso, si possono verificare sprechi di denaro o una scarsa cura della propria igiene e del proprio aspetto.

6. Riporre gli oggetti in luoghi inconsueti

Un altro segnale precoce di demenza è mettere oggetti in posti scorretti: a tutti capita di dimenticarsi dove si sono lasciate le chiavi o il cellulare, ma una persona affetta da demenza potrebbe mettere un appendiabiti in frigorifero o un anello in una scatola di biscotti. Dato che non ricorda dove ha riposto gli oggetti, potrebbe arrivare a pensare che siano stati rubati.

7. Cambiamento dell’umore

Tra i sintomi iniziali della demenza che risultano più difficili per il paziente e i familiari, vi è il cambiamento dell’umore della persona. Nelle prime fasi, si può sperimentare ansia, depressione o un marcato stato di apatia.

8. Cambiamento della personalità

Collegato in modo diretto al primo sintomo di demenza precedentemente descritto, si osserva un mutamento della personalità. Le persone affette da malattie neurodegenerative possono diventare estremamente sospettose e diffidenti, avere difficoltà a trovare gli oggetti o manifestare scoppi di ira.

9. Problemi nel comprendere immagini e spazi

Tra in sintomi precoci della demenza, chi ne è colpito può manifestare anche difficoltà nel percepire la distanza tra gli oggetti e può avere notevoli difficoltà nella lettura.

10. Isolamento sociale

Un altro sintomo iniziale della demenza è l’apatia che si traduce in un ritiro sociale. L’anziano tende a isolarsi, a non uscire di casa e a evitare le interazioni con i luoghi familiari, amici o parenti. Anche le attività che prima amava vengono abbandonate completamente.

Le fasi più avanzate della demenza e i sintomi correlati

Con il passare del tempo, i segni iniziali della demenza si intensificano e chi è affetto da questa condizione potrebbe manifestare altri problemi, come la difficoltà crescente a concentrarsi e un netto deterioramento nel riconoscere volti conosciuti, luoghi di residenza passati e parole comuni. Nella fase intermedia della patologia, oltre a quanto già menzionato, potrebbe risultare complicato:

• apprendere nuove informazioni e idee;
• riportare eventi del proprio passato;
• ottenere un riposo profondo anche dopo un sonno prolungato;
• comprendere ciò che si osserva o si percepisce.

Come indicato nel Manuale MSD per i pazienti, il 10% delle persone con demenza sperimenta uno stato di confusione che provoca psicosi, tra cui allucinazioni, manie o paranoia. Nella fase finale del decorso della malattia, i sintomi della demenza possono arrivare a rendere impossibile muoversi e alzarsi dal letto, oltre a compromettere la capacità di parlare.