Depressione, arriva il nuovo farmaco: è più veloce delle altre terapie
Tra i grandi mali degli ultimi decenni c’è senza dubbio la depressione. Tanto diffusa, ma non ancora del tutto conosciuta. E per questo non sempre semplice da gestire e combattere. In merito, però, la scienza sta facendo passi da gigante: è per questo motivo, come riporta Ansa.it, che un nuovo farmaco potrebbe segnare la svolta. Funziona più velocemente dei farmaci attualmente in uso, risparmiando ai pazienti settimane decisive nel controllo dei sintomi.
Lo studio
Questo farmaco nasce da una molecola derivata dalla ketamina, ovvero Esketamina, ed è stato approvato dall’Agenzia Italiana del Farmaco: le aspettative sono molto alte. In merito è stato pubblicato uno studio sul Journal of affective Disorsers, coordinato dall’Università G. D’Annunzio di Chieti e dall’Università di Brescia. La ricerca è stata presentata nel corso del congresso nazionale della Società Italiana di Psichiatria.
Remissione completa dalla malattia nel 40% dei casi
Il nuovo farmaco, uno spray nasale, è stato somministrato a 116 pazienti: oltre il 64% dei pazienti, come riporta Ansa.it, ha ottenuto un miglioramento significativo; di questi, il 40% ha avuto una remissione completa dalla malattia. Secondo Massimo di Giannantonio, coautore della ricerca e co-presidente SIP insieme a Enrico Zanalda, i primi sintomi migliorano già nell’arco delle prime 24 ore da una singola dose. Dopo due mesi si ottiene la remissione completa della malattia in quasi la metà dei pazienti.
Così si recuperano 15 giorni
Questo farmaco, secondo gli psichiatri, può risolvere casi molto gravi di depressione di molti malati che non rispondono alla cura. La nuova molecola anticipa di quindici giorni l’efficacia delle terapie tradizionali. Si tratta, però, di un farmaco utilizzato solo negli ambulatori territoriali dei Dipartimenti di Salute Mentale, da impiegare sotto stretto controllo medico e riservato alle sole forme di depressione resistente al trattamento e a rischio suicidio.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.
