Dieta del bebè, il nuovo regime alimentare per perdere fino a 9 chili in 6 settimane: ecco come funziona
Il nome può suonare strano, ma i risultati sono più che soddisfacenti: stiamo parlando, come si legge su IlGiornale.it, della Baby Food Diet, ovvero la dieta del bebè, tra le preferite delle star di Hollywood. Questo regime alimentare è abbastanza insolito, visto che suggerisce di sostituire i pasti canonici con gli omogeneizzati utilizzati per l’alimentazione dei neonati: è per questo che viene definita dieta del bebè e aiuta a perdere anche fino a 9 chili in sole 6 settimane. Come? Mangiando pasti piccoli ma più volte durante l’arco della giornata.
La dieta ideata da una personal trainer
Con la dieta del bebè, infatti, durante le 24 ore si può arrivare addirittura a consumare un massimo di 14 omogeneizzati, che vanno completamente a sostituire i pasti ordinari e gli spuntini: questo regime alimentare è stato ideato dalla personal trainer Tracy Anderson, ritenuta oltreoceano un vero e proprio guru del fitness, ed è l’ideale per chi vuole perdere i chili di troppo in maniera restrittiva, rigida ed estrema. Tra i vantaggi, infatti, c’è la possibilità di tenere sotto controllo il numero di calorie assunte ogni giorno, visto che ogni vasetto di omogenizzato si aggira intorno alle 100/150 kcal.
Perché proprio gli omogeneizzati?
Se seguita con impegno e costanza, inoltre, la dieta del bebè permette di gestire al meglio anche il senso della fame. Gli omogeneizzati, poiché ideati per i neonati, sono molto leggeri e per questo ideali per perdere peso; e visto che sono già pronti e confezionati aiutano a tenere sotto controllo sia la quantità che la qualità di ogni ingrediente. Ma non è tutto: questi prodotti, secondo gli esperti, sono creati proprio per bambini piccoli e per questo hanno alla base ingredienti altamente selezionati, freschi e genuini.
Numerose le critiche rivolte alla dieta del bebè
Per come è strutturata, inoltre, la dieta del bebè aiuta a tenere lontano dalle tentazione degli spuntini calorici e ricchi sia di conservanti che di grassi idrogenati. C’è da dire, comunque, che questo regime alimentare ha già subito numerose critiche, questo perché – secondo molti esperti – risulta diseducativa, ovvero non insegna alle nuove generazioni come nutrirsi con consapevolezza e come perdere peso in maniera corretta e sana, senza dover ricorrere a restrizioni e regole ferree.
Gli omogeneizzati hanno un grosso problema
La dieta del bebè, in effetti, comporta rischi non irrilevanti per l’organismo: anche se gli omogeneizzati sono di alta qualità ed equilibrati, infatti, il loro apporto calorico è troppo ridotto e non permettono di raggiungere il fabbisogno energetico richiesto. Per questo motivo, prima di iniziare qualsiasi dieta, il nostro consiglio è sempre quello di rivolgersi al proprio medico di fiducia o ad un esperto.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.
