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Dieta, ecco come dimagrire dopo i 45 anni di età. Nuovo studio dell’Università di Stoccolma

Dieta, ecco come dimagrire dopo i 45 anni di età. Nuovo studio condotto dai ricercatori dell'Università di Stoccolma

Dieta, ecco come dimagrire dopo i 45 anni di età. Nuovo studio dell’Università di Stoccolma
Dieta, ecco come dimagrire dopo i 45 anni di età. Nuovo studio dell'Università di Stoccolma, foto: Pixabay

Dieta, ecco come dimagrire dopo i 45 anni di età. Nuovo studio dell’Università di Stoccolma

In genere con l’avanzare dell’età è sempre più difficile controllare il peso, e si tende ad ingrassare. La ricerca scientifica dell’ Istituto Karolinska di Stoccolma e dall’ Università Uppsala di Lione spiega perché è così difficile controllare il peso in età avanzata. Studio pubblicato sulla rivista Nature Medicine, come riporta liberoquotidiano.it

La ricerca

I ricercatori hanno osservato che  gli adipociti rallentano la loro attività in seguito alla menopausa o all’andropausa, il cambiamento ormonale che inizia dopo i 45 anni. Cosa succede quindi? Rallenta il ricambio del grasso, quindi si accumula il materiale lipidico al loro interno ed il peso aumenta. Tutto ciò avviene indipendentemente dall’alimentazione o da altri fattori. Nell’ arco di 13 anni la velocità di ricambio del grasso contenuto nel tessuto adiposo di 104 soggetti di entrambi i sessi è calata con il trascorrere degli anni.

Nutrizionisti in crisi?

Se sono i processi di ricambio nel nostro tessuto adiposo a regolare i cambiamenti del nostro peso corporeo, quanto e cosa si mangia c’entra poco. Potrebbero risentire di questi risultati i nutrizionisti, poiché mantenere il peso ideale può diventare molto difficile se non si può agire in maniera diretta sull’alimentazione. Ma in realtà non è proprio così. La dieta va accompagnata anche da altri accorgimenti.

Predisposizione genetica

Alcune persone hanno una predisposizione genetica verso l’accumulo di peso, nascendo con un numero maggiore di cellule adipose, fanno molta più fatica a raggiungere il senso di sazietà. La vita sedentaria in ufficio e la mancanza di movimento aerobico sono tutti comportamenti che non stimolano il metabolismo a reagire, quindi si deve cercare di evitare queste abitudini.

Aumento della massa grassa

La massa magra tende a diminuire con l’aumentare dell’età insieme alla massa muscolare, mentre aumenta la massa grassa, che diventa molto più attiva metabolicamente. Per dimagrire si deveridurre la massa grassa, diete troppo drastiche sono inadeguate sotto il profilo nutrizionale e si rischiano ricadute sulla salute generale. Le diete iperproteiche per esempio, possono essere prese in considerazione solo in casi selezionati e per brevi periodi, quando è necessario un dimagrimento rapido.

L’importanza del calcio

Il calcio è un nutriente fondamentale per le ossa che va tenuto sotto controllo nella fase del calo ormonale. Durante la menopausa e l’ andropausa sia gli uomini che le donne si accorgono della tendenza ad ingrassare rapidamente pur mangiando le stesse cose e le stesse quantità di sempre o anche mangiando meno. Aumentare l’ attività fisica in questo periodo è utile, poiché aumentando la massa magra si può arrivare a perdere una taglia. L’accumulo di peso può causare l’ insorgere di molte patologie.

Le conclusioni

Non sono necessarie diete punitive e restrittive, ma bisogna imparare a gestire la fame emotiva, che spinge ad assaggiare e a lasciarsi andare anche senza appetito. Meglio rinunciare alle golosità, ridurre le porzioni e fare attività fisica per mantenere una linea accettabile.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.

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