Dopo il Covid adesso nel Regno Unito si temono gli effetti della nuova influenza
Dopo la pandemia da Coronavirus si rinnova il clima di allarme proveniente ancora una volta dal Regno Unito. Questa volta il “bubbone” temuto è quello legato al ritorno in grande stile dell’influenza che lo scorso anno fece “scena vuota”. Secondo gli epidemiologi inglesi, la nuova “versione” dell’influenza potrebbe avere conseguenze drammatiche soprattutto sulle persone più fragili. Da leggere anche Vaccino Moderna stoppato per i più giovani in Danimarca e Svezia: ecco i motivi
Al via una nuova campagna vaccinale
Secondo le prime stime effettuate dagli esperti (o presunti tali), la nuova influenza potrebbe addirittura causare altre 60 mila vittime. Ecco perchè si è deciso di dare il via ad una nuova, l’ennesima, campagna vaccinale al fine di giocare d’anticipo contro l’influenza e prevenirla. Gli esperti britannici hanno lanciato una vera e propria “allerta di salute pubblica” al fine di sensibilizzare tutti verso la vaccinazione contro l’influenza.
Si teme una forte pressione sugli ospedali
Nei prossimi mesi, come hanno avuto di ammettere gli esperti, i casi di Coronavirus, di influenza e di altre infezioni respiratorie potrebbero crescere a dismisura con conseguenze inimmaginabili e ovviamente, la solita e temuta congestione dei reparti ospedalieri e la forte pressione sui sistemi sanitari nazionali. Secondo un professore inglese, Jonathan Van-Tam, vicedirettore medico, il fatto che lo scorso anno l’influenza non si è verificata, quest’anno potrebbe invece colpire duramente. …
I numeri che fanno paura
Secondo gli ultimi modelli dell’Academy of Medical Sciences, il fatto che molti cittadini non si sono immunizzati a causa delle restrizioni dovute al Covid, potrebbe essere il prodromo di una vera e propria strage. Si prevedono infatti dai 15.000 ai 60.000 morti per influenza. Il servizio sanitario britannico adesso vuole vaccinare almeno l’85% delle persone di età pari o superiore a 65 anni ma anche il 70% dei bambini idonei e l’85% degli operatori sanitari.
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