Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero

Domenica 22 Giugno
Scarica la nostra app
Segnala

Emorragia cerebrale, attenzione a questi sintomi che compaiono in modo improvviso

Cos'è l'emorragia cerebrale, quali sono le cause e come prevenirla. Ecco i sintomi che compaiono all'improvviso

Emorragia cerebrale, attenzione a questi sintomi che compaiono in modo improvviso
Fonte foto: pixabay.com

Cos’è l’emorragia cerebrale

L’emorragia cerebrale rappresenta un’urgente questione medica, provocata dalla fuoriuscita di sangue da un’arteria o una vena all’interno del cervello. Essa è la forma principale di ictus emorragico, differente dall’ictus ischemico, che invece deriva dall’ostruzione di un vaso sanguigno. Quando il sangue si diffonde nel tessuto cerebrale, si genera un accumulo significativo che causa un innalzamento della pressione intracranica, una struttura rigida che non ha la capacità di espandersi. Ciò può dare luogo a sintomi associati all’aumento della pressione del cranio (come il mal di testa) e a segni neurologici provocati dalla compressione delle aree cerebrali vicine all’emorragia. Poiché l’emorragia tende a crescere specialmente nelle prime ore dall’inizio, ovvero il vaso continua a perdere sangue, è fondamentale un intervento tempestivo. E’ quanto riportato da humanitas.it.

Le cause dell’emorragia cerebrale

Le due cause principali, responsabili del 90% circa delle emorragie nel cervello, derivano da una condizione che coinvolge i piccoli vasi cerebrali:

– Ipertensione cronica: questo disturbo può compromettere i piccoli vasi cerebrali (anche nota come angiopatia cerebrale ipertensiva).

– Angiopatia cerebrale amiloidea: si tratta dell’accumulo di una sostanza proteica (amiloide) che rende i piccoli vasi cerebrali vulnerabili, specie negli anziani.

Tra le cause meno comuni, ci sono malformazioni nei vasi sanguigni (quali aneurisimi cerebrali e malformazioni artero-venose), patologie che influenzano la coagulazione del sangue, tumori del cervello e uso di droghe.

I sintomi dell’emorragia cerebrale

I segnali clinici si manifestano in modo improvviso e tendono a peggiorare velocemente. Tra i più frequenti ci sono:

– Attacchi epilettici

– Nausea e confusione mentale

– Forte mal di testa che appare all’improvviso

– Diminuzione della sensibilità in un arto, in una gamba o in metà del volto (es. bocca storta)

– Perdita di forza o paralisi in un arto, in una gamba o in metà del volto

– Disturbi della vista (cecità in un occhio, visione doppia)

– Difficoltà a esprimersi o a capire il linguaggio

– Problemi di equilibrio, difficoltà nei movimenti o nella coordinazione

Anche solo uno di questi sintomi, se compare all’improvviso, deve far pensare a un ictus. In tal caso, è necessario contattare immediatamente il 112.

CONTINUA A LEGGERE PER ASAPERE COME SI PUO’ PREVENIRE L’EMORRAGIA CEREBRALE

Come si può prevenire l’emorragia cerebrale

Il fattore di rischio principale è la pressione alta, che spesso può non essere rilevata o non gestita in modo corretto. Pertanto, è fondamentale controllare la pressione regolarmente e prendere i medicinali indicati dal medico, se necessario. In aggiunta alla pressione sanguigna, è vantaggioso adottare pratiche comuni di prevenzione per l’ictus ischemico:

– Ridurre il consumo di bevande alcoliche

– Eliminare il fumo

– Seguire un’alimentazione sana, con limitazione di sale, zucchero e grassi saturi, e abbondante di frutta, verdura, legumi e cereali integrali

– Praticare regolarmente attività fisica

– Monitorare il livello di zucchero nel sangue e il colesterolo

La nostra newsletter!

Ricevi gli aggiornamenti e le ultimissime
su Meteo e Scienza via mail!

ISCRIVITI ORA!

Carmine Orlando

Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.

SEGUICI SU:

Ultima Ora

Ultima Ora Terremoto