Fare attività fisica è utile quanto i geni per vivere a lungo? La ricerca

Fare attività fisica è utile quanto i geni per vivere a lungo?

Fare attività fisica conta quanto i geni per vivere a lungo? Alcune persone sono geneticamente predisposte a vivere di più. Circa il 25% della variazione nella durata della vita umana sarebbe determinato dalla genetica, ma quali geni contribuiscano alla longevità non è ancora del tutto noto. Gli scienziati dell’Università della California-San Diego, hanno provato a capire se fare attività fisica conta più o meno della genetica.

Lo studio

Gli autori dello studio hanno analizzato le abitudini di attività fisica di 5.446 donne statunitensi di età pari o superiore a 63 anni, monitorate fino al 2020, come riporta gazzetta.it. E’ stato chiesto loro di indossare un accelerometro in grado di calcolare la quantità di tempo che trascorrevano in movimento, l’ intensità dell’attività fisica e il tempo in cui invece erano sedentarie. I ricercatori hanno scoperto che livelli più elevati di attività fisica sia leggera e da moderata a vigorosa erano associati a un minor rischio di morte, durante il periodo di monitoraggio.

Il rischio di mortalità

Più tempo trascorso in modo sedentario invece, era associato a un rischio maggiore di mortalità. La connessione tra esercizio fisico e una vita più lunga era la stessa anche tra le donne che avevano una maggiore tendenza alla longevità, a causa dei geni. Di conseguenza, anche gli individui con una predisposizione genetica alla longevità devono muoversi tanto quanto gli altri per vivere a lungo.

Le dichiarazioni dei ricercatori

I ricercatori ritengono che anche se non è probabile che una persona vivrà a lungo in base ai suoi geni, può comunque prolungare la durata della vita impegnandosi in comportamenti positivi come l’esercizio fisico regolare e stare meno tempo seduti. Lo fa sapere il ricercatore Aladdin H. Shadyab della UC San Diego. In conclusione l’attività fisica in età avanzata è associata a un ridotto rischio di morte.