
L’ictus è una delle problematiche fisiche più serie e pericolose: la Dottoressa Francesca Vodret illustra i sintomi
L’ictus rappresenta una delle principali emergenze sanitarie a livello mondiale e può avere conseguenze invalidanti o persino letali; si tratta di un evento improvviso che colpisce i vasi sanguigni cerebrali, provocando l’interruzione del flusso di ossigeno e portando a grande sofferenza o morte cellulare. Proprio per la sua rapidità di insorgenza è importante sapere come riconoscerlo e intervenire immediatamente. A fare chiarezza sui sintomi a cui prestare attenzione è stata la Dottoressa Francesca Vodret, specialista di Neurologia d’urgenza e Stroke Unit dell’IRCCS Istituto Clinico Humanitas di Rozzano, che per ha illustrato i campanelli d’allarme da non sottovalutare ad Humanitas.it.
I sintomi più comuni
Secondo la Dottoressa Vodret ci sono manifestazioni cliniche che devono immediatamente far sospettare un ictus. Tra le più frequenti troviamo la perdita di forza o sensibilità ad un arto, spesso localizzata solo su un lato del corpo, oppure l’improvvisa difficoltà a muovere una mano o una gamba. Un altro segnale evidente è l’asimmetria del volto, come la caduta di un angolo della bocca. Possono comparire anche difficoltà di linguaggio, con la persona che non riesce a parlare in modo fluido o dimentica improvvisamente le parole. In alcuni casi si verificano disturbi della vista, come un restringimento del campo visivo. Infine, un forte mal di testa insorto all’improvviso, mai sperimentato prima, deve essere sempre preso in seria considerazione.
Attacco ischemico transitorio
Esistono situazioni in cui i sintomi compaiono per pochi minuti e poi scompaiono da soli: si tratta dell’attacco ischemico transitorio, noto anche come TIA. Questo episodio non deve mai essere sottovalutato perché rappresenta un serio campanello d’allarme per un futuro ictus. La Dottoressa Vodret sottolinea che, anche in caso di sintomi transitori, è fondamentale rivolgersi subito al Pronto Soccorso e richiedere una valutazione neurologica urgente.
Cause e strategie di prevenzione
Le principali cause dell’ictus possono essere di tipo ischemico, quando un’arteria si occlude, o emorragico, se un vaso sanguigno si rompe. Alla base dell’ictus ci sono spesso fattori di rischio come ipertensione, diabete, colesterolo alto, aritmie cardiache o abitudini scorrette quali fumo, abuso di alcol e sedentarietà. La prevenzione passa quindi da uno stile di vita equilibrato: alimentazione sana, attività fisica costante, abolizione del fumo e controllo del peso corporeo. Fondamentali anche i controlli medici regolari, che permettono di individuare e trattare precocemente eventuali condizioni predisponenti.
Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.