Il té verde allontana le malattie cardiocircolatorie
Il té verde è il nostro nuovo alleato contro le malattie cardiocircolatorie. Uno studio scientifico cinese, riportato dal sito FocusTech.it, ha dimostrato che questa bevanda è efficace per allontanare problemi e patologie cardiache. E non solo: bere té verde allunga anche le nostre vite!
Gli effetti del té verde sul cuore
Gli scienziati cinesi, spiega FocusTech.it, hanno condotto un test su ben 100.902 persone senza problemi cardiaci, seguite per circa 7 anni e divise in due gruppi: da una parte chi beveva almeno tre bicchieri di té a settimana, dall’altra chi non ne faceva uso abituale. Dai dati ottenuti a lungo termine si è evinto che gli appartenenti al primo gruppo (i “bevitori seriali di té) hanno il 20% di possibilità in meno di essere colpiti da infarto o ictus. Inoltre chi beve più spesso té verde ha la vita più lunga (in media) di un anno rispetto a chi non ne beve. Un motivo in più per “lasciarsi andare” tre volte a settimana a questa bevanda amata in tutto il mondo.
Cos’altro mangiare per salvaguardare il cuore?
Caffè, peperoncino, pasta e cioccolato fondente sono tra i cibi che favoriscono la salute del cuore. Si tratta di alimenti promossi dai cardiologi, come è emerso dal congresso Platform of laboratories for advanced in cardiac experience (Place) tenutosi recentemente a Roma. La dieta mediterranea quindi è quella consigliata. Gli esperti sottolineano che “se scelti con cura e cucinati nella maniera giusta, gli alimenti sono i veri farmaci del futuro, soprattutto per il cuore”, come ha spiegato Leonardo Calò, direttore Uoc di Cardiologia del Policlinico Casalino.
Pane e pasta meglio se integrali
Sono promossi pane e pasta, meglio se integrali, di farro e orzo. Spezie e aromi come basilico, prezzemolo, capperi, origano, cipolla rossa, pepe e curry, hanno un potente impatto sulla longevità, come hanno sottolineato gli esperti del settore.
Quali bevande sono da aiuto per il cuore?
I cardiologi inseriscono nella “dieta” anche diverse bevande rosse, dal vino ai succhi di frutta fino al pomodoro, specialmente nella variante cotta che libera una sostanza che sortisce un’azione positiva contro il cancro.
I cibi da evitare
Durante la conferenza sono stati presi in considerazione anche gli alimenti da evitare per non incrementare il rischio cardiovascolare. I cardiologi hanno citato le proteine animali, che non devono superare 0,8 grammi per ogni chilo di peso, e i derivati del pane come grissini o cracker perché provocano un picco di insulina. Gli esperti suggeriscono anche di ridurre il consumo di sale e di zucchero, specie nelle forme più raffinate perché associato all’insorgenza di tumori e malattie cardiovascolari.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.
