Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero

Mercoledì 13 Marzo
Scarica la nostra app
Segnala

Influenza australiana, ci sono nuovi sintomi: ecco come riconoscerla

Ecco i campanelli d'allarme da non ignorare sull'influenza australiana, come si manifesta e cosa fare per curarla

Influenza australiana, ci sono nuovi sintomi: ecco come riconoscerla
Influenza con "strascico", il Prof. Fabrizio Pregliasco avverte: "C'è il rischio di..." - Foto Pixabay.com

Ecco come capire se si è presa l’influenza australiana: i sintomi e la durata della malattia

L’influenza 2022/23 (definita australiana) sta costringendo al letto milioni di italiani: sono già tantissime le persone che hanno contratto la sindrome influenzale, tra le più intense degli ultimi anni, e sono alle prese con sintomi parecchio intensi. A quelli già noti come febbre alta, tosse e raffreddore se ne stanno aggiungendo però altri, ecco quali sono e come capire di aver preso l’influenza australiana (come riportato da tg24.sky.it).

I nuovi sintomi dell’influenza australiana

Questo tipo di influenza, chiamato in questo modo perché già ad agosto si era diffuso nel Paese oceanico, si manifesta generalmente con i classici sintomi come febbre alta, tosse, dolori muscolari diffusi, mal di testa, brividi e mal di gola. Nausea, vomito e diarrea sono possibili più che altro nei bambini. Ad essi, come anticipato, si aggiunge anche la mancanza di appetito che in teoria non sarebbe sempre riconducibile all’influenza… in questi ultimi giorni però è aumentato il numero di persone che accusavano questo problema per poi scoprire di aver contratto il tremendo virus stagionale. La guarigione arriva generalmente entro cinque giorni attraverso antivirali o antipiretici a seconda della decisione presa dal medico. Data la sua somiglianza con il Covid-19, inoltre, si consiglia di effettuare prima il tampone per scoprire se si è positivi al coronavirus.

Quante persone contagiate in Italia?

In Italia, dal 5 all’11 dicembre 2022, il numero di casi di sindromi simil-influenzali ha fatto registrare un arresto. Nel periodo evidenziato, i casi stimati rapportati all’intera popolazione italiana sono stati circa 917.000. L’incidenza, che si attesta nella fascia di intensità alta, è pari a 15,5 casi ogni mille abitanti. Questo stando al bollettino ufficiale Influnet, una buona notizia che cozza però con le previsioni pessimistiche degli esperti riguardo il primo trimestre del 2023.

Non dimenticate di iscrivervi al nostro canale YouTube!

Seguite, come sempre, tutti i prossimi aggiornamenti sull’evoluzione della situazione meteo sull’Italia per le prossime ore e i prossimi giorni sia sul nostro sito che sul nostro canale YouTube, al quale vi invitiamo ad iscrivervi.

La nostra newsletter! Ricevi gli aggiornamenti e le ultimissime su Meteo e Scienza via mail!

ISCRIVITI ORA!

Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.

SEGUICI SU:

Ultima Ora

Ultima Ora Terremoto