
Influenza, il parere del Dottor Matteo Bassetti
L’estate è ormai finita e nel mondo scientifico ci si inizia già ad interrogare su che stagione influenzale ci aspetti, anche in considerazione di ciò che è accaduto in Australia. A tal proposito, il Dottor Matteo Bassetti, direttore di Malattie infettiva al San Martino di Genova – intervistato da “IlGazzettino.it” – ha spiegato che ciò che è accaduto in Australia ci indica che sarà una stagione forte. Il professore ha aggiunto che ci possiamo aspettare un numero uguale o addirittura superiore a quello che abbiamo avuto negli ultimi due anni, cioè attorno alle 15 milioni di persone che potrebbero essere colpite dall’influenza.
“Il virus dell’influenza può causare polmoniti…”
Nel corso dell’intervista rilasciata a “IlGazzettino.it”, il Dottor Matteo Bassetti ha spiegato che i casi di polmoniti sono più frequenti in quanto dopo il Covid si fa più attenzione, in generale c’è una maggiore propensione alla diagnostica. Il virus dell’influenza può provocare delle polmoniti, anche gravi. Per questo motivo, dunque, non è possibile escludere che anche nel 2025 possano esserci numerosi casi gravi che vedranno impegnati gli ospedali, le terapie intensive, i pronto soccorsi e i reparti di medicina.
Quale virus circolerà e chi dovrà vaccinarsi
Alla domanda su quale virus circolerà, il Dottor Matteo Bassetti ha risposto sottolineando che è difficile stabilire quali saranno i ceppi di influenza che colpiranno di più l’Italia, ma è probabile che siano molto simili a quelli che sono già circolati in Australia. Per quanto concerne il vaccino, invece, il direttore di Malattie infettiva al San Martino di Genova ha spiegato che devono vaccinarsi certamente le persone più fragili, quindi quelle con più di 65 anni, le persone che soffrono di malattie cardiovascolari, respiratorie, chi ha la bronchite cronica, chi un tumore o la leucemia. Chi è stato sottoposto ad un trapianto, chi fa la terapia cronica con il cortisone o chi fa una terapia immunosoppressiva per qualsiasi altra ragione. Inoltre devono vaccinarsi le donne in gravidanza e i bambini fino ai 5 anni. Il Dottor Bassetti, poi, ha aggiunto che ci si vaccina ad ottobre in quanto normalmente i primi casi arrivano tra novembre e dicembre. Con la vaccinazione si dovrebbe restare coperti fino a marzo che è il momento in cui si conclude la stagione influenzale.
Influenza, quali sono i sintomi?
Intervistato da “IlGazzettino.it”, il Dottor Matteo Bassetti ha spiegato che i sintomi dell’influenza sono sempre gli stessi, vale a dire febbre oltre i 38 gradi, dolori articolari, spossatezza e stanchezza. Inoltre possono manifestarsi sintomi che riguardano l’apparato gastrointestinale come diarrea e vomito oppure sintomi di natura respiratoria come ad esempio difficoltà a respirare, tosse e mal di gola.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.