Influenza, tanti gli italiani a letto
In questi giorni tanti italiani sono a letto alle prese con l’influenza. Il picco secondo gli esperti dovrebbe esserci tra Natale e Capodanno, quindi a breve. Per affrontare correttamente il virus influenzale ci sono dei consigli e degli accorgimenti da tenere presente. Massimo Andreoni, professore emerito di Malattie infettive dell’Università Tor Vergata di Roma, ha dato alcuni consigli nel corso di un’intervista ad Adnkronos.com.
I sintomi e la durata
In questi giorni è il ceppo influenzale A (H3N2) a circolare principalmente. L’influenza dura almeno 4-5 giorni. Tra i sintomi principali ci sono febbre alta, dolori, tosse e grande stanchezza. Andreoni consiglia di rivolgersi al medico di famiglia se la febbre fosse molto alta ed in caso la persona affetta fosse debilitata o comunque particolarmente fragile. Il professore consiglia di lavarsi anche di frequente le mani ed evitare di scambiarsi baci e abbracci in caso di sintomi, per evitare il contagio.
Il farmaco consigliato
Il professor Massimo Andreoni consiglia all’Adnkronos di idratarsi bene, bere molto liquidi, fare un’alimentazione ricca di frutta e verdura. In caso di molta tosse il consiglio è quello di prendere sedativi della tosse. Possono essere prese gocce per il naso se si respira poco e male. Anche l’aerosol può essere d’aiuto, specie in caso di costipazione a livello bronchiale. Il professore spiega che è bene stare riguardati e prendere esclusivamente antipiretici, il paracetamolo è il farmaco consigliato.
Cosa evitare
Andreoni spiega che gli antibiotici non vanno presi in maniera autonoma, ma solo se è il medico ad indicarlo con una ricetta specifica. Il professore consiglia inoltre alle persone fragili ed anziane di indossare la mascherina se si trovano in luoghi chiusi e affollati. Inoltre chi ha sintomi dell’influenza dovrebbe evitare di andare a trovare persone particolarmente fragili o anziane.
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