La misurazione della pressione va fatta seguendo alcuni rigidi criteri: ecco quali sono gli errori da evitare
Esistono delle regole che non tutti conoscono e che bisogna seguire scrupolosamente quando misuriamo la pressione. Quello che apparentemente sembra essere un gesto di routine, in realtà dovrebbe essere fatto seguendo alcuni criteri anche per evitare di ottenere valori fuorvianti che possono far giungere a conclusioni errate. Vediamo quali sono questi criteri secondo gli esperti.
I consigli
Per ottenere un risultato più attendibile la prima misurazione mattutina non dovrebbe essere effettuata subito al risveglio. La pressione va misurata dopo aver svuotato la vescica. Il paziente dovrà prendersi almeno 5 minuti di serenità sedendosi a tavola prima della colazione o di prendere dei farmaci che potrebbero alterare la rilevazione. Il secondo controllo andrebbe fatto la sera, prima di cena, anche per verificare come varia la pressione durante la giornata. E’ importante fare il confronto tra mattina e sera, per verificare eventuali discostamenti.
Gli errori da non commettere
Sono tante le situazioni o i comportamenti che possono incidere sui valori pressori. Fumare, mangiare troppo, fare attività fisica, stare al telefono a litigare con qualcuno. Sono tutti comportamenti che possono incidere sui valori. Ecco perchè misurare la pressione dopo questi momenti, è sempre sbagliato e può portare a conclusioni manifestamente errate. Prima di misurare la pressione occorre che siano trascorsi almeno 30 minuti da un evento può avere traumatizzato il nostro corpo. Quindi sediamoci, prendiamoci il nostro momento di pausa, magari leggiamo un bel libro e poi procediamo con le rilevazioni.
I comportamenti da evitare
Misurare continuamente la pressione non serve a nulla, secondo gli esperti. Occorre farlo sempre agli stessi orari, seguendo una routine costante. In questo modo sarà possibile effettuare delle misurazioni coerenti tra loro che possano farci comprendere qual è il trend reale della nostra pressione nei vari momenti della giornata. E soprattutto non dobbiamo stressarci vivendo con tensione il momento della misurazione, altrimenti potremmo entrare in un circolo vizioso che può portare a risultati fuorvianti.
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