La dieta antinfiammatoria di Maria Borelius: ecco come funziona e protegge dalle malattie
Il portale di salute Dilei ha riportato la dieta antinfiammatoria di Maria Borelius. Maria Borelius è una giornalista scientifica di fama internazionale. Questo tipo di dieta contiene un insieme di regole alimentari in grado di prevenire diversi problemi di salute, che vanno dalla demenza alle criticità di natura cardiovascolare. Gli studi di Maria Borelius indicano che la dieta può aiutare a combattere le infiammazioni sistemiche di grado basso che possono rivelarsi molto pericolose.
La prevenzione delle infiammazioni
Secondo Maria Borelius per prevenire gli stati infiammatori è molto importante scegliere bene quello che si mangia. Per esempio i grassi omega 3 vanno assunti se si vogliono limitare queste problematiche. Il salmone e le sardine contegono molti omega 3 e quindi andrebbero inseriti nella dieta. Gli omega 3 sono grassi buoni ed hanno una forte carica antinfiammatoria. La frutta secca e i semi di chia ne contengono buone quantità.
Mangiare molta verdura
La dieta antinfiammatoria di Maria Borelius prevede il consumo di molta verdura. I broccoli, gli spinaci e la rucola sono antinfiammatori. Zenzero, rosmarino e prezzemolo sono spezie che hanno proprietà antinfiammatorie e quindi consigliate.
Il ruolo dello yogurt greco
Lo yogurt greco andrebbe inserito in questa dieta. Avrebbe un ruolo molto importante per la salute del microbiota intestinale. Le infiammazioni dell’intestino sono molto frequenti e altrettanto fastidiose, quindi è bene prevenirle grazie ad una buona alimentazione.
I cibi da evitare
La dieta di Maria Borelius fornisce anche una lista di cibi da evitare. Gli alimenti troppo ricchi di zucchero e glutine sono da evitare.
Non basta solo l’alimentazione
L’alimentazione conta molto, ma non è sufficiente per prevenire gli stati antinfiammatori. Sarebbe opportuno fare movimento tutti i giorni per avere risultati migliori. Una buona abitudine è anche quella di allontanare lo stress dedicandosi a esercizi di respirazione o a pratiche di meditazione. Prima di iniziare la dieta è sempre necessario consultare il proprio medico di base oppure uno specialista.
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