Ecco quali sono i comportamenti virtuosi e quelli sbagliati per ridurre il rischio di sviluppare un cancro al seno
Ottobre è il mese cruciale per prevenire il cancro al seno. Esistono dei comportamenti virtuosi, soprattutto a tavola, che possono aiutarci a ridurre di molto le possibilità di sviluppare questa forma di tumore molto aggressiva che colpisce 220 mila donne ogni anno solo negli Usa. In una intervista riportata dall’Huffington Post e rilasciata dalla dottoressa, Sherry Ross (ginecologa), la professionista esperta di salute delle donne ha dato alcuni preziosi consigli alimentari alle donne.
L’opinione degli esperti
Uno stile di vita sano e una alimentazione controllata possono aiutare le donne a controllare il tumore al seno. La prevenzione, come ha chiarito la stessa dottoressa, Sherry Ross, rimane oggi uno degli strumenti più importanti per ridurre l’incidenza di questo cancro che uccide centinaia di miglia ia di donne ogni anno in tutto il mondo. Vediamo quali sono gli alimenti che dovrebbero essere ridotti o messi al bando dalle nostre tavole per ridurre l’incidenza di questa forma tumorale aggressive.
Carne rossa e latticini: ecco perchè sono dannosi
I grassi animali, in primis rappresentano, soprattutto per le donne in premenopausa, un fattore di rischio elevatissimo. Si stima che il rischio di sviluppare un tumore al seno per chi mangia troppi grassi animali, è del 40-50% più alto. La carne rossa e i latticini hanno il potere di aumentare i livelli di estrogeni. Se si riduce il consumo di questi alimenti, si riduce del 24% il rischio di sviluppare un tumore al seno. Una dieta ricca di vegetali, frutta e legumi, invece, rafforza il sistema immunitario e riduce fortemente il rischio di sviluppare un tumore al seno. …
Attenti all’alcol
L’alcol va assunto moderatamente per ridurre il rischio di sviluppare questa forma di cancro. Bere due o più drink alcolici ogni giorno, fra crescere in modo esponenziale il rischio di sviluppare un tumore. La soia invece protegge dal cancro al seno e si può assumere sotto forma di farina, latte, fagioli, olio, yogurt o miso. Anche la vitamina D e il calcio sono fondamentali per una buona prevenzione. E non dove mai mancare l’attività fisica moderata, che riduce il grasso e fa bene anche al sistema cardiovascolare.
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