La rucola fa bene al cuore e abbassa la pressione, lo dice uno studio

La rucola fa bene al cuore e abbassa la pressione, lo dice uno studio

La rucola è un prezioso alleato delle malattie del cuore, lo riportano tg24.sky.it e ilmessaggero.it. Queste proprietà sono dovute al principio attivo isotiocianato Erucina. E’ proprio la pianta a produrre questo principio attivo che avrebbe proprietà vasorilascianti e anti-ipertensive. A dirlo è uno studio condotto da un team di ricercatori dell’Università di Pisa

Lo studio

La lotta all’ipertensione e contro le malattie cardiovascolari sarebbe più semplice grazie alla rucola. Si tratta della pianta che ha un gusto un po’ amarognolo ma che molti amano mangiare, specie in questo periodo estivo. La ricerca è stata condotta dagli scienziati dell’Università di Pisa, insieme al “Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia” (Crea) di Bologna e le università di Firenze e Federico II di Napoli.

L’Erucina

Il principio attivo con effetti benefici sulla salute del cuore è l’isotiocianato Erucina. Si tratta dello stesso elemento  responsabile del gusto inconfondibile della rucola, caratterizzata da un aroma delicatamente amarognolo. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista specializzata British Journal of Pharmacology. Gli studiosi sono stati coordinati da Vincenzo Calderone

I dettagli della ricerca

I ricercatori hanno analizzato le proprietà dell’isotiocianato Erucina e il suo effetto sul corpo umano. Hanno dimostrato che il principio attivo, che rientra nel meccanismo di difesa della pianta dalla quale viene prodotto, avrebbe proprietà vasorilascianti e anti-ipertensive.

Le dichiarazioni dei ricercatori

Alma Martelli una delle ricercatrici che ha partecipato allo studio ha spiegato che “Le foglie di rucola tagliate o masticate fanno sì che i glucosinolati e l’enzima mirosinasi entrino in contatto generando l’isotiocianato Erucina, che per l’uomo è un principio attivo naturale in grado di rilassare la muscolatura dei vasi e di abbassare la pressione arteriosa attraverso il rilascio di un gastrasmettitore, il solfuro d’idrogeno”

I risultati dello studio

I ricercatori ritengono che questo studio sia molto importante ed in futuro si potranno sviluppare nuovi trattamenti con integratori contenenti il principio attivo purificato.

Stessi effetti anche con l’alimentazione?

Secondo gli scienziati che hanno condotto lo studio si potrebbe somministrare il principio attivo purificato, sotto forma di integratore ma anche attraverso l’alimentazione, visto che la rucola si può mangiare cruda in maniera tale da non alterare gli effetti voluti con la cottura.

Altre proprietà della rucola

La rucola tra le tante ha anche proprietà diuretiche che aiutano a eliminare le tossine e i liquidi in eccesso purificando soprattutto un organo importante come il fegato. Si tratta di un alimento che di solito accompagna le insalate nelle tavole degli italiani.