I casi diagnosticati in Romania e in Croazia sono stati importanti e pertanto non devono destare grande preoccupazione secondo gli esperti
Dopo un’assenza lunga diversi decenni, in Europa sono stati diagnosticati nuovi casi di Lebbra, in particolare in Romania e in Croazia. Al momento la situazione pare essere sotto controllo, come confermano le autorità sanitarie preposte, anche perché i casi diagnosticati sarebbero stati importati e proverrebbero da persone che hanno vissuto in luoghi dove questa malattia è molto diffusa. In Romania i casi di Lebbra sono stati diagnosticati a due giovani di 21 e 25 anni che lavorano presso un centro benessere che è stato prontamente sospeso per le procedure di sanificazione.
Si tratta di infezioni importate
Le due donne di 21 e 25 anni hanno già manifestato sintomi che sono compatibili con questa malattia infettiva che causa lesioni cutanee piuttosto evidenti. Entrambe sono risultate positive al test per il Mycobacterium Leprae. Un altro caso è stato diagnosticato in Croazia in un lavoratore straniero di origine nepalese. Come hanno confermato le autorità locali anche in questo caso si tratta di una infezione importata.
Le rassicurazioni degli esperti
In una intervista rilasciata a Rainews il noto epidemiologo Massimo Ciccozzi, ha voluto stemperare ogni allarmismo invitando tutti a non diffondere timori infondati sul possibile rischio di un ritorno della Lebbra anche in Italia. L’esperto ha spiegato questa malattia si trasmette attraverso le goccioline di saliva e quindi si può diffondere solo attraverso casi di contatti ravvicinati e prolungati. Tosse sternuti possono diventare un veicolo di questa malattia che, se non curata adeguatamente, può anche risultare fatale. Come ha spiegato lo stesso OMS, le terapie raccomandate devono essere iniziate tempestivamente. Se seguite adeguatamente riescono a debellare la malattia finì ad annullarla del tutto. Ecco perché la diagnosi precoce gioca un ruolo cruciale per evitare che possa trasfromarsi in un’epidemia.
I sintomi
La Lebbra è una malattia che colpisce prevalentemente le mucose delle vie respiratorie, la pelle e i nervi periferici. Il periodo di incubazione può essere molto lungo e può addirittura durare anche dei decenni. La presenza di lesioni cutanee ipopigmentate o rossastre o la perdita di sensibilità nelle aree della pelle interessate dall’infezione, rappresentano due dei sintomi caratteristici della Lebbra. Questa malattia si può manifestare anche con danni neurologici che causano formicolio o intorpidimento di mani e piedi, oppure l’ingrossamento dei nervi periferici. Se non viene trattata tempestivamente e adeguatamente, questa malattia può causare complicanze anche a livello visivo.
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