Meningite batterica che ha colpito il ragazzo di 17 anni: si manifesta con questi sintomi

Meningite batterica che ha colpito il ragazzo di 17 anni: si manifesta con questi sintomi. I dettagli

Non ce l’ha fatta il 17enne vicentino di Tezze sul Brenta colpito da meningite di tipo B e ricoverato nel fine settimana all’ospedale San Bassiano, a Bassano del Grappa: i medici – come riportato da “Open.online – ne hanno dichiarato la morte. Secondo quanto riportato da “Leggo.it”, la famiglia ha deciso di donare gli organi. La meningite comporta l’infiammazione delle meningi, ma se non curata in tempo può comportare gravi complicanze. La mortalità di tutti i tipi di meningite si aggira intorno al 10% in media, come riporta il Corriere.

La meningite batterica

La malattia può essere virale o batterica. La meningite batterica è più rara, ma è molto seria e può avere conseguenze fatali. I batteri che causano la meningite sono appartenenti a tre specie: meningococco, pneumococco e haemophilus influenzae. La meningite può presentarsi all’improvviso e i suoi primi sintomi possono essere confusi anche con quelli dell’influenza.

I sintomi

I sintomi in genere peggiorano in un un paio di giorni, ma nel 10-20% dei casi la malattia è rapida e acuta, con un decorso fulminante, che può portare al decesso in poche ore nonostante una terapia adeguata. I sintomi sono irrigidimento del collo, febbre alta, mal di testa acuto, vomito o nausea con mal di testa, senso di confusione, sonnolenza, convulsioni, fotosensibilità e anche inappetenza. Per salvare la persona malata bisogna intervenire il prima possibile. La terapia antibiotica è somministrata con dosi massicce e le prime 48-72 ore sono fondamentali.

I soggetti più colpiti

La malattia colpisce in genere i bambini sotto i 5 anni, i giovani tra i 18 e i 24 anni e le persone anziane oppure che vivono e dormono in ambienti comuni. Esistono cinque diversi vaccini e secondo gli esperti sono l’unica vera arma contro la malattia, perché proteggono per circa il 90% dalle forme mortali.