Menopausa, se stai avendo questi sintomi puoi riconoscerla subito

La fase della perimenopausa dura 12 mesi

Prima di entrare in menopausa, le donne devono attraversare un periodo che la precede e che prende il nome di “perimenopausa”. Quest’ultima dura tra i 4 e 5 anni, anche se per alcune donne può durare anche pochi mesi. Tale fase termina nel momento in cui sono trascorsi 12 mesi dal momento in cui la donna ha avuto le ultime mestruazioni. Ai microfoni di “Corriere.it”, la Dottoressa Rossella Nappi, ginecologa dell’Ambulatorio di endocrinologia ginecologia e della menopausa del Policlinico San Matteo di Pavia, spiega quali sono i segnali principali che ci consentono di riconoscere subito al menopausa.

Menopausa, i segnali: ciclo irregolare, sbalzi d’umore, perdita del tessuto osseo

Quando si parla di menopausa, secondo quanto riferito dalla Dottoressa Rossella Nappi a “Corriere.it“, tra i sintomi del suo arrivo imminente c’è sicuramente il ciclo irregolare. L’ovulazione non è sempre presente e gli intervalli tra i periodi mestruali possono essere più o meno lunghi. Il flusso delle mestruazioni può essere scarso o abbondante e a volte vi può essere la presenza di grumi di sangue. Un altro segnale è rappresentato dagli sbalzi d’umore, con problemi di insonnia: le donne che stanno vivendo la fase della perimenopausa, infatti, si sentono sotto stress e faticano a concentrarsi e a rilassarsi. I livelli di estrogeni ridotti, inoltre, provocano la perdita progressiva del tessuto osseo, aumentando il rischio di osteoporosi.

Menopausa, i segnali: lividi inaspettati, occhi secchi, peli e palpitazioni

Tra gli altri segnali svelati dalla Dottoressa Nappi che ci indicano l’arrivo imminente della menopausa ci sono i lividi inaspettati: tutto ciò è dovuto al fatto che i cambiamenti ormonali rendono la pelle più sottile e, di conseguenza, più facilmente soggetta a traumi ed ematomi. Gli ormoni, inoltre, vanno ad influenzare anche i tessuti oculari e, di conseguenza, la composizione delle lacrime: per questo motivo, dunque, gli occhi possono risultare secchi e vi è la possibilità di registrare anche dei cambiamenti nella visione. Stando a quanto riferito dalla “North American Menopause Society”, inoltre, circa il 15% delle donne in perimenopausa lamenta la crescita di peli sotto il mento, sul labbro superiore e sulle gambe. Inoltre, un altro sintomo dell’arrivo imminente della menopausa è rappresentato dall’improvvisa accelerazione o irregolarità del battito cardiaco.

Menopausa, i segnali: urgenza urinaria, pelle secca, colesterolo e vampate

Soffermiamoci ora su altri segnali che ci indicano l’arrivo della menopausa. Tra questi – secondo quanto riferito dalla Dottoressa Nappi a “Corriere.it” – c’è l’urgenza di andare in bagno o la perdita di pipì nel momento in cui si saltella, si starnutisce o si tossisce. A questo si aggiunge la pelle secca: la presenza di meno estrogeni, infatti, significa più brufoli e pelle più secca, come se la donna tornasse a vivere la fase della pubertà. La Nappi, inoltre, avverte che il calo di estrogeni può determinare cambiamenti sfavorevoli nei livelli di colesterolo nel sangue e tra questi vi può essere un incremento delle lipoproteine a bassa densità e del colesterolo “cattivo”. Tutto ciò contribuisce ad aumentare il rischio di malattie di natura cardiovascolare. Un altro sintomo assolutamente caratteristico del periodo precedente alla menopausa è rappresentato dalle vampate di calore che possono presentarsi con una durata ed un’intensità diversa da donna a donna.

Menopausa, i segnali: sudorazione ed emicrania

Tra i segnali che vi “avvisano” dell’imminente menopausa vi è è una sudorazione eccessiva, compresa quella notturna, che unita alle vampate di calore può provocare un odore sgradevole. Non si possono poi non citare le emicranie che possono fare la loro comparsa per la prima volta o peggiorare. In tal senso, però, la buona notizia è rappresentata dal fatto che generalmente migliorano o scompaiono nel momento in cui arriva la vera e propria menopausa.

Menopausa, i segnali: secchezza vaginale e funzione sessuale modificata

A questo punto andiamo a citare gli ultimi segnali che sono stati indicati dalla Dottoressa Nappi a “Corriere.it”, in relazione all’arrivo imminente della menopausa. Tra questi, c’è sicuramente la secchezza vaginale, dovuta ai bassi livelli di estrogeno. Quest’ultima provoca prurito e dolore nel corso dell’attività sessuale. Durante la fase della perimenopausa, inoltre, l’eccitazione ed il desiderio sessuale in alcune donne può subire delle modifiche.