La scadenza non è mai tassativa per alcuni tipi di alimenti: ecco la guida per orientarti
Spesso ci capita, anche lo stesso giorno in cui un prodotto alimentare scade, di cestinarlo, senza pensare che in tantissimi casi lo stesso prodotto è ancora consumabile perchè le sue caratteristiche lo rendono ancora idoneo al consumo umano. Il timore di intossicarci ci porta a prendere decisioni che spesso sono avventate. Non bisogna dimenticare che la data indicata sul prodotto recita proprio il termine “preferibilmente” proprio perchè si tratta di un consiglio ma non è un termine tassativo.
I cibi che possono essere consumati dopo la scadenza
Prima di gettare via del “cibo buono” bisogna sapere che determinati alimenti possono essere validamente e fruttuosamente consumati senza alcun rischio per la nostra salute. Ad esempio gli yogurt naturali o aromatizzati possono essere consumati fino a una settimana dopo la data di scadenza se sono stati tenuti in frigorifero costantemente. Basta aprire il prodotto, odorarlo, verificare che non vi siano macchie di muffa o altri segni di cattivo stato. Se tutto è ok, possiamo consumarlo tranquillamente evitando un inutile spreco.
Gli altri cibi che possono essere consumati
La pasta fresca come ravioli o tagliatelle viene confezionata in atmosfera modificata (MAP), quindi perfettamente conservata e può essere consumate fino a 15 giorni dopo la data di scadenza. Per quanto concerne le uova, bisogna sapere che possono essere tenute in frigo per una ventina di giorni. Dopo di che possono essere consumate senza rischi ma solo se cotte, evitando di utilizzarli crudi per fare preparati o dolci, perchè in questo caso i rischi sono elevati. Per capire se l’uovo è fresco basta immergerlo in un bicchiere d’acqua. Se rimane sul fondo l’uovo è fresco, altrimenti non è valido per essere consumato. ..
Anche la carne può essere consumata ma con alcuni distinguo
Anche alcuni tipi di carne possono essere consumati anche dopo la data di scadenza. Le salsicce possono essere consumate fino a 10 giorni dopo la data di scadenza. Se hanno un odore troppo forte, puoi sempre scartarle per evitare qualsiasi avvelenamento. Il latte a lunga conservazione può essere consumato addirittura fino a un mese dopo la data di scadenza. Una volta aperto il contenitore, il latte si conserva in frigorifero per 2-4 giorni, poi va gettato via.
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