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Giovedì 14 Marzo
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Omicron, gli esperti condannano le mascherine di stoffa: “Non prevengono il contagio, ecco le mascherine da usare”

Secondo gli esperti americani solo la mascherina N95 è in grado di proteggere validamente dalla variante Omicron

Omicron, gli esperti condannano le mascherine di stoffa: “Non prevengono il contagio, ecco le mascherine da usare”
Coronavirus, ecco Covid, scoperto il meccanismo che favorisce la perdita di olfatto (foto: Pixabay)

Gli esperti hanno bocciato le mascherine di stoffa: non proteggono dalla variante Omicron

Quando la pandemia è iniziata due anni fa, gli esperti di salute pubblica avevano ammonito tutti affinchè indossassero mascherine per il viso senza fare distinzione alcuna tra le maschere di tessuto (molto in voga nei negozi) e quelle chirurgiche. Adesso gli stessi esperti stanno scoraggiando il pubblico dall’utilizzare maschere per il viso in tessuto per poter proteggersi dalla nuova variante del SARS-CoV-2. Oggi sappiamo molte più cose sul Coronavirus e abbiamo una quantità di dati sufficiente per dimostrare che le maschere di stoffa non proteggono dai nuovi ceppi del Sars Cov-1. Da leggere anche La Corte Suprema Usa boccia l’Obbligo vaccinale nelle aziende

Perchè bisogna metterle al bando

Alcuni studi effettuati da ricercatori americani hanno evidenziato come le coperture in tessuto per il viso sono significativamente meno efficaci contro l’omicron rispetto alle maschere chirurgiche. Soprattutto la mascherina Ffp2 è in grado di fornire adeguata protezione contro la nuova variante, ecco perchè andrebbe usata sempre, soprattutto quando ci troviamo in luoghi al chiuso e in presenza di tante persone. Ecco perché gli esperti stanno incoraggiando la gente a cambiare le proprie abitudini e a mettere al bando le mascherine di stoffa.

La tesi della dottoressa Marr

La dott.ssa Lindsey Marr, professoressa di ingegneria civile e ambientale presso la Virginia Tech, ha spiegato alla CBS di Boston che le maschere di stoffa fornivano un certo livello di protezione contro i ceppi precedenti, ma sono molto meno protettive rispetto alla variante omicron. “La tipica maschera di stoffa – ha ammesso la dottoressa Marr – è efficace per circa il 50% e, anche se prima andava bene, non sembra essere abbastanza con l’omicron”. La stessa Marr ha caldeggiato l’uso della maschera N95 come la copertura del viso da preferire per proteggersi da Omicron.

Le altre mascherine da utilizzare

Le mascherine N95 offrono una protezione molto maggiore. Sono in grado di bloccare il 95 percento delle particelle che escono dalla bocca o che stiamo inspirando. La dottoressa Marr, nel corso dell’intervista, ha anche suggerito altri respiratori che si possono utilizzare per contenere la situazione, come le maschere KN95 e KF94. La prima è la versione cinese del respiratore statunitense N95, mentre la seconda è la versione sudcoreana della copertura facciale. Tutti e tre i tipi di respiratori possono filtrare efficacemente le particelle e prevenire il contagio da omicron. La cosa fondamentale è sempre quella di tenere ben coperto il naso assicurandosi anche che non ci siano spazi vuoti ai lati delle guance o sul mento.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.

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