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Retinopatia, ogni anno può colpire 20.000 italiani, ecco quali sono i sintomi che devono mettere in guardia

Retinopatia: sintomi, cause, diagnosi e cure spiegate in modo chiaro per riconoscerla e intervenire in tempo

Retinopatia, ogni anno può colpire 20.000 italiani, ecco quali sono i sintomi che devono mettere in guardia
Caso di retinopatia - Foto FlickR

Cos’è la retinopatia, quante persone colpisce in Italia ogni anno e perché riconoscerla presto conta davvero

La retinopatia è un insieme di malattie non infiammatorie che interessano la retina, il “tessuto sensore” dell’occhio. La retina riveste il bulbo oculare ed è composta da fotorecettori e cellule nervose che trasformano la luce in impulsi per il cervello. A seconda dell’area colpita le conseguenze possono essere più o meno gravi, fino a compromettere la qualità della visione. In Italia si stimano circa 20.000 nuovi casi ogni anno, un numero che rende il tema tutt’altro che raro. Esistono alcuni sintomi-chiave della patologia che andrebbero intercettati, ecco quali sono, come riportato da Privato.PoliclinicoGemelli.it.

I sintomi di retinopatia

La vista offuscata si manifesta come una perdita di nitidezza: i contorni appaiono sfumati, leggere o mettere a fuoco da vicino e da lontano diventa faticoso. La visione di macchie nere (simili a puntini o ombre mobili) può comparire in diverse zone del campo visivo e disturbare attività quotidiane come la lettura. Lo scotoma è un’ombra scura fissa o mobile che “mangia” una porzione del campo visivo: ci si accorge di buchi nella visione centrale o periferica. La perdita graduale della vista procede a piccoli passi, spesso in modo subdolo: ci si abitua a illuminazioni più forti o a strizzare gli occhi senza accorgersi del peggioramento.
Questi segnali non sono sempre continui: possono alternarsi a momenti di apparente normalità, motivo in più per non sottovalutarli. La loro comparsa merita sempre una valutazione oculistica, perché indicano sofferenza retinica o alterazioni dei vasi sanguigni. Annotare quando compaiono, e quanto durano, aiuta lo specialista a orientare diagnosi e cure. In presenza di peggioramento rapido, va contattato subito il medico.

Altri sintomi di retinopatia

La percezione alterata dei colori fa sì che le tinte appaiano spente, sbiadite o confuse tra loro, segno di coinvolgimento delle strutture retiniche deputate ai coni. Le fotopsie, i classici “lampi di luce”, sono bagliori brevi e improvvisi al buio o con gli occhi chiusi, spesso correlati a trazioni o irritazioni retiniche. Poi ci sono le “mosche volanti” (miodesopsie) sono filamenti, ragnatele o corpuscoli che si muovono seguendo lo sguardo: in aumento improvviso richiedono controllo urgente. L’amaurosi è la perdita totale della vista, temporanea o permanente: è evidente una seria e emergenza e impone accesso immediato alle cure. Anche piccoli cambiamenti, se persistenti, sono importanti: una linea che appare ondulata o un volto deformato suggeriscono edema o trazioni maculari. Chi guida o usa schermi per lavoro nota spesso prima i difetti fini; chi ha patologie sistemiche deve essere ancora più vigile. In ogni caso, la regola è semplice: alla comparsa di uno di questi sintomi, prenotare una visita oculistica senza rinvii.

Cause, diagnosi e terapie efficaci

La retinopatia può dipendere dal diabete (retinopatia diabetica), dall’ipertensione e dall’aterosclerosi (retinopatia ipertensiva), da infezioni batteriche, virali o micotiche e, in alcuni casi, da una miopia elevata che provoca lesioni retiniche. La diagnosi passa per un esame completo della vista e del fondo oculare, che permette di osservare direttamente retina, arterie e vene. Il trattamento punta prima di tutto a controllare la causa: gestione accurata di diabete, ipertensione e dislipidemia riduce la progressione del danno. Quando indicato, il laser fotocoagulativo tratta le zone ischemiche e stabilizza i neovasi, mentre le iniezioni intravitreali di anti-VEGF riducono la crescita vascolare anomala e l’edema retinico.

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Marco Reda

Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.

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