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Tre morti e 66 persone colpite: allerta nei supermercati per i würstel mangiati crudi. Ecco tutti i dettagli

La prima vittima venne registrata nel mese di dicembre 2021: il Rasff ha pubblicato l'allerta alimentare con la lista dei marchi coinvolti

Tre morti e 66 persone colpite: allerta nei supermercati per i würstel mangiati crudi. Ecco tutti i dettagli
Allerta alimentare. attenti a questi wurstel: vanno cotti (prima del consumo (foto Pixabay)

Allerta alimentare, l’allerta rapido europeo ha elencato i nomi dei prodotti contaminati

Secondo il Sistema di allerta rapido europeo (Rasff), come riporta il Fatto Alimentare, il numero delle persone morte per aver consumato wurstel crudi contaminati dal batterio Listeria monocytogenes sarebbero tre in Italia, anche se inizialmente si era parlato (erroneamente) di sei vittime. Sale invece il numero dei casi che attualmente è di 66 unità come hanno avuto modo di riferire fonti del Ministero della Salute all’Ansa.

Dove si sono verificati i decessi

La prima vittima è stata registrata nel mese di dicembre 2021, mentre gli altri due decessi si sarebbero verificati a marzo e giugno 2022 in Lombardia, Piemonte ed Emilia-Romagna. Va anche specificato che le tre persone che hanno perso la vita erano immunodepresse o particolarmente fragili. Solo nella giornata di venerdì 23 settembre, in molte catene di supermercati è stato annunciato il ritiro dei prodotti contaminati pur non riportando in via ufficiale il marchio del prodotto.

I lotti “incriminati”

Negli annunci è stato solo reso noto il nome dell’azienda produttrice indicata in etichetta (Agricola Tre Valli Soc. Coop, stabilimento di piazzale Apollinare Veronesi 1, a San Martino Buon Albergo, in provincia di Verona). Non si è invece specificato il nome del prodotto in questione che sarebbero gli würstel Aia e altri marchi coinvolti. La contaminazione riguarderebbe alcuni lotti di tre tipi di würstel Wudy Aia (Classico, Formaggio e Classico snack) con data di scadenza dal 20 settembre 2022 al 5 dicembre 2022. Il documento di allerta pubblicato dal Rasff menziona anche altre marche di wurstel meno note come: Wür, Pavo, Golo, Salumeo di Lidl e Salchicha, anche se mancano delle indicazioni più specifiche.

Le raccomandazioni per i consumatori

La lista dei marchi contenuti nell’allerta del Rasff annovera anche il marchio Töbias della catena di supermercati Eurospin che la stessa catena di distribuzione aveva già provveduto a ritirare lo scorso mese di agosto. Va specificato che l’avviso del Rasff riguarda solo determinati lotti indicati che hanno una data di scadenza che va dal 20 settembre 2022 al 5 dicembre 2022. Va anche ricordato che questi prodotti, come si legge sulle stesse avvertenze indicate nella confezione, vanno consumati previa accurata cottura. Insomma, gli würstel devono essere per forza ben cotti prima di essere consumati. Andrebbero sempre girati e rigirati sulla piastra almeno per 3/4 minuti oppure lessati in acqua bollente per 3/4 minuti circa per essere al riparo da eventuali rischi per la salute.

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Biagio Romano

Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.

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