
Le unghie sono uno specchio della salute: ecco perché è importante saper riconoscere le loro striature
Le unghie non sono solo un dettaglio estetico: il loro aspetto può fornire importanti indicazioni sullo stato generale di salute dell’organismo. Una lamina ungueale rosea, liscia e regolare è indice di benessere, invece anomalie come fragilità, cambi di colore, striature o deformazioni possono segnalare carenze nutrizionali, disturbi dermatologici o patologie sistemiche più complesse. Come riportato da GruppoSanDonato.it, la presenza di righe verticali, strisce scure o orizzontali, o ancora di superfici ondulate, può avere origini ben precise, che non vanno mai trascurate. Ecco tutto ciò che c’è da sapere.
Righe verticali, striature e unghie ondulate: da cosa possono dipendere
Le righe verticali, visibili come solchi paralleli sulla superficie dell’unghia, nella maggior parte dei casi sono legate al naturale processo di invecchiamento. Tuttavia in alcuni soggetti queste striature possono anche essere associate a condizioni cliniche come eczemi cronici, artrite reumatoide o problemi circolatori. Diverso il caso delle strisce orizzontali, note come linee di Muehrcke, che possono indicare piccoli traumi a livello della matrice ungueale o essere la spia di disfunzioni epatiche o renali. Le unghie ondulate con alternanza di avvallamenti e creste, invece, sono spesso la conseguenza di manicure troppo aggressive, che danneggiano la matrice e compromettono la regolare crescita dell’unghia.
Puntini, strisce scure e altre alterazioni
Altri segnali importanti sono i puntini a forma di piccole depressioni, fenomeno noto come pitting, spesso collegato a patologie cutanee come psoriasi, dermatite o alopecia areata. Le strisce scure verticali, invece, possono derivare da un trauma locale o, in casi più rari, essere associate a condizioni più gravi come melanomi subungueali o il morbo di Addison. Qualsiasi cambiamento strutturale o cromatico persistente dovrebbe comunque essere valutato da un dermatologo, il medico di riferimento per la diagnosi e la cura delle patologie ungueali.
Quando il colore dell’unghia diventa un campanello d’allarme
Il colore delle unghie può offrire indicazioni molto specifiche su disturbi in atto. Unghie gialle, ad esempio, sono spesso causate da smalti scadenti o dal fumo, ma possono anche indicare problemi respiratori cronici come bronchite o sinusite. Unghie metà bianche e metà rosa possono suggerire un livello elevato di azoto nel sangue, mentre un’unghia quasi totalmente bianca può essere segno di anemia o patologie epatiche come la cirrosi. Le alterazioni più evidenti si osservano in caso di onicomicosi, un’infezione fungina che fa virare l’unghia verso il bianco o il bruno, la rende più spessa e friabile. In questi casi la terapia richiede trattamenti antimicotici specifici, spesso prolungati per diversi mesi, soprattutto se l’infezione interessa le unghie dei piedi.
Giornalista pubblicista dal 2013, esperto e specializzato in calcio e altri sport ma anche spettacoli tv, attualità, cronaca e salute.