Le cause delle urine scure
Il colore scuro delle urine, talvolta accompagnato da una consistenza torbida e un odore intenso, è dovuto alla presenza di depositi di diverse sostanze organiche. Tali depositi possono derivare da vari fattori, che si possono suddividere in tre grandi categorie:
– Fisiologia e alimentazione
– Malattie
– Alcuni medicinali
Il colore delle urine può essere condizionato da fattori associati all’attività fisica, al clima e all’alimentazione. Tra questi fattori, noti come fisiologici, troviamo:
– Clima secco e molto caldo,
– Attività fisica con intensa sudorazione,
– Alimentazione ricca di cibi secchi e con poca assunzione di acqua,
– Alimenti contenenti coloranti,
– Frutti di bosco,
– Fichi d’india,
– Asparagi,
– Zucca,
– Carote,
– Rabarbaro.
I primi tre punti della lista sono associati a livelli di idratazione non ottimali, che provocano un cambiamento del colore delle urine verso tonalità più scure e intense. In genere, invece, i cibi conferiscono un colore rosso o verde, a seconda del pigmento, che non indica necessariamente la presenza di sangue nelle vie urinarie. La sua presenza può infatti essere una delle principali cause patologiche del cambiamento di colore, anche se la sua rilevanza dipende molto dalla quantità di sangue persa. Come detto, esistono poi alcune condizioni patologiche che possono provocare un cambiamento nel colore delle urine. In particolare, le urine scure possono essere correlate alle seguenti malattie:
– Infezioni delle vie urinarie (reni, ureteri, vescica),
– Cistite,
– Pertrofia prostatica (che può portare a infezioni se trascurata),
– Melanoma o tumore della pelle,
– Disturbi epatici come epatite o cirrosi,
– Disturbi del sangue come anemia,
– Porfiria cutanea,
– Calcoli renali o alla cistifellea,
– Clamidia,
– Peritonite,
– Favismo,
– Ittero,
– Tumori renali o epatici.
Concludendo, alcuni medicinali possono avere come effetto collaterale un’alterazione del colore delle urine. Tra questi ricordiamo:
– Alcuni antimalarici,
– Farmaci disinfettanti per le vie urinarie,
– Lassativi a base di cascara.
Quando il colore delle urine deve preoccupare?
La gamma cromatica delle urine varia da un colore praticamente trasparente, che indica un’idratazione ottimale dell’organismo, a un giallo più intenso, che invece segnala la necessità di integrare l’assunzione di acqua. Esistono momenti della giornata e condizioni fisiologiche particolari in cui questo non deve destare particolare preoccupazione. Ad esempio, è normale che al mattino il colore delle urine non sia molto chiaro, a causa della mancata assunzione di acqua nel corso della notte. Anche la gravidanza spesso comporta modifiche nella colorazione delle urine. Se durante la minzione si osserva un colore più scuro del solito, la prima cosa da verificare è se la causa non sia una parziale disidratazione. Si consiglia quindi di bere una buona quantità di acqua e di controllare nuovamente colore e consistenza alla successiva occasione. Se la presenza di urine scure permanesse nonostante l’assunzione d’acqua, sarà assolutamente necessario effettuare una serie di esami diagnostici.
Cosa fare in caso di urine scure
Gli esami principali sono quelli delle urine, utili per determinare il tipo di deposito organico che provoca la colorazione scura. Se le urine scure contengono sangue, saranno essenziali ulteriori esami di secondo livello, come gli esami del sangue. Considerata la varietà di patologie che possono causare un cambiamento più o meno evidente del colore, una diagnosi precoce è fondamentale per identificare la causa del sanguinamento, se presente, e per avviare tempestivamente le terapie del caso.
Quando le urine sono torbide
La torbidità del liquido urinario è spesso associata a un colore non ideale o anomalo. Essa indica la presenza di depositi organici nel liquido e talvolta può essere accompagnata da un odore sgradevole. In particolare, la torbidità delle urine può essere provocata da depositi di pus, materiale lipidico e altri elementi organici. Le cause di questo fenomeno sono generalmente le stesse che causano la variazione del colore del liquido; di conseguenza, le precauzioni e le procedure per identificarne le cause sono analoghe.
Quando le urine sono schiumose
Un’altra possibile modifica del liquido urinario è rappresentata dalla formazione di schiuma. La sua presenza è correlata alla presenza di proteine, che può derrivare da:
- traumi
- gravidanza
- obesità
- particolari terapie farmacologiche
- infezioni delle vie urinarie (in questo caso, è possibile la concomitanza di schiuma, alterazione del colore e aspetto torbido)
- parziale disidratazione
In generale, come si è visto finora, le variazioni di colore, consistenza e odore delle urine possono avere diverse cause, molte delle quali sono sostanzialmente innocue. Se la semplice reidratazione non riesce a riportare le urine a condizioni normali, è consigliabile consultare uno specialista, che prescriverà gli esami necessari per una diagnosi precisa della situazione.
Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.