Usare tanto lo smartphone aumenta il mal di testa e annulla l’effetto dei medicinali: ecco perché

Usare tanto lo smartphone aumenta il mal di testa e annulla l’effetto dei medicinali: ecco perché

Lo smartphone è entrato in pieno nelle nostre vite ed è ormai impossibile farne a meno. É vero. Ma attenzione perché quando si è dipendenti da questo apparecchio si incappa più facilmente in fastidiosissimi mal di testa. E, peggio ancora, si diventa insensibili all’effetto dei medicinali analgesici. In poche parole, se usiamo troppo lo smartphone avremo più spesso emicranie (rispetto a chi lo usa meno) e nemmeno aspirine, tachipirine e Oki potranno aiutarci. A dichiararlo sono gli scienziati dell’Institute of Medical Sciences di Nuova Delhi (India), la cui ricerca è stata pubblicata sulla rivista Neurology Clinical Practice.

Perché l’uso massiccio di smartphone aumenta il mal di testa

I ricercatori indiani hanno studiato un campione di 400 persone che soffrono di cefalea, emicrania e cefalea tensiva dividendole in due gruppi: la metà dei partecipanti fa uso regolare di uno smartphone, l’altra metà lo utilizza meno. É stato evinto che chi è “dipendente dallo smartphone” usa molti più analgesici rispetto agli altri, proprio a causa del contatto continuo con il dispositivo e di una cattiva postura (testa china) che provoca mal di testa cronico. E proprio questi medicinali diverrebbero alle lunghe inutili, in quanto l’organismo ne rimane assuefatto.

I danni al corpo

Gli scienziati indiani spiegano che stare tutto il giorno con la testa abbassata sullo smartphone può provocare uno stress al tratto cervicale della colonna vertebrale pari a circa un carico di 22 chili di pressione. Una postura curva, inoltre, a lungo andare aumenta le probabilità di patologie croniche alla cervicale e può addirittura provocare lesioni alla spina dorsale. E non è tutto: la dipendenza da smartphone alimenta rabbia, depressione e scarsa libido. Cosa fare dunque? Provare a usare meno lo smartphone, soprattutto se non è indispensabile, o almeno fare attenzione a non stare troppo in posizione curva per proteggere il corpo! Nelle pagine successive vediamo i mal di testa più comuni.

Mal di testa da allergia

Quando il polline e la polvere nell’aria iniziano ad accumularsi, si susseguono starnuti e secrezioni dal naso. E’ evidente che siamo in presenza di una allergia da pollini o da acari. Ma questi allergeni possono anche causare alcuni gravi mal di testa ed è importante trattarli in modo da non interferire con le attività quotidiane. L’allergia può causare mal di testa sordo che accompagna lo starnuto e gli sfoghi dal naso. Fortunatamente, basta un farmaco antistaminico per risolvere il problema rapidamente.

Mal di testa da sinusite

La sinusite è disturbo che colpisce moltissime persone causando notevoli disagi. La pressione può creare un mal di testa da tensione nella parte anteriore della testa che lascia un dolore intorno alla tempia, al seno nasale e agli occhi. In genere i seni nasali sono pieni di aria, quindi quando si infiammano e si bloccano, questo fa pressione su tutto il resto intorno agli occhi, alla fronte e alle guance. È diverso dai tipici mal di testa da tensione o un comune mal di testa da allergia perché non può essere alleviato solo migliorando il sonno, ma occorre un trattamento specifico.
E’ importante tenere a bada i sintomi facendo anche dell’aerosol con farmaci che possano sbloccare i seni nasali.

Mal di testa da ansia

Se ci stiamo preparando per un esame importante o siamo in apprensione per gli esiti di una analisi, uno degli effetti collaterali dello stress e dell’ansia è proprio il mal di testa. Un mal di testa da ansia spesso sembrerà un po ‘come un mal di testa da tensione che comprime il cranio e provoca un dolore sordo e pulsante. A differenza di un mal di testa da tensione causato da una cattiva postura, questo dolore non è di solito sentito lungo il collo e la parte posteriore della testa; se il mal di testa è causato da nervi o stress, è più probabile avvertirlo lungo la parte anteriore della fronte. L’unico rimedio è quello di abbassare i livelli di stress magari concedendosi un momento di relax nella vasca o magari prendere un ansiolitico.

Mal di testa a grappolo

Niente è peggio di sentire un martello pneumatico nella tua testa. E’ questo il sintomo più comune del mal di testa a grappolo chiamato così proprio perché arriva  a “gruppi”, a volte durando anche un paio settimane senza sosta. A volte durano solo mezz’ora ma si presentano in pochi minuti e sono stati descritti come ancora più severi di un’emicrania

Gli uomini hanno maggiori probabilità di soffrire di mal di testa a grappolo rispetto alle donne, anche se non è del tutto chiaro il perché. Ciò che è chiaro, tuttavia, è il sintomo, ed è molto spiacevole. Questo dolore acuto e implacabile dietro l’occhio o sulla guancia può essere così doloroso che è difficile rimanere fermi e spesso può essere così grave da interrompere il lavoro o altre attività quotidiane. Se si presentano con una certa frequenza bisogna subito ricorrere al medico che saprà indicare le giuste analisi da fare per risolvere il problema.