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Mercoledì 13 Marzo
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Amazon vuole davvero comprare il Napoli? Ecco cosa c’è di vero

Amazon è davvero interessata all'acquisto del club di De Laurentiis: ecco qual è la verità

Amazon vuole davvero comprare il Napoli? Ecco cosa c’è di vero
Amazon, il logo

Amazon compra davvero il Napoli? Ecco la verità sull’indiscrezione battuta da molti giornali

Già da molti anni, Amazon ha stretto un legame con la società calcistica del Napoli, grazie all’apertura dello store ufficiale della squadra sul sito di vendita online. La partnership è stata anche consolidata dalla sponsorizazione ufficiale del club di proprietà di Aurelio De Laurentiis. La notizia lanciata dalla 1Station Radio negli ultimi giorni, non avrebbe sorpreso molto, facendo gioire tutti i tifosi napoletani. Da alcuni giorni gira sul web e tra i fanatici del calcio la notizia di un possibile acquisto da parte di Jeff Besos, ideatore di Amazon, della squadra del Napoli Calcio.

La smentita di Bezos

La notizia che da poco circolava su internet dopo lo scoop rilasciato dal giornalista radiofonico Luca Cerchione, ha ricevuto già una prima smentita: che l’interesse del secondo uomo più potente al mondo verso la città partenopea esista è ormai un dato di fatto, ma non per motivi calcistici, bensì unicamente economici. Sembrerebbe infatti previsto il rientro a Napoli di Michael Callari, braccio destro di Bezos, per discutere di affari; il fondatore di Amazon sembrerebbe interessato ad una collaborazione con il sistema aerospaziale campano, il cui valore è riconosciuto a livello internazionale.

Le prospettive

La Blue Origin, società privata creata da Bezos, per un futuro progetto di viaggi spaziali umani, potrebbe trovare con la città di Napoli un valido alleato, grazie al supporto tecnologico che la città stessa potrebbe fornirgli riguardo al controllo dei voli spaziali e la ricerca di materiali idonei e innovativi. La società partenopea, purtroppo, lamenta da tempo problemi economici e per questo motivo sarà costretta a tagliare costi e ingaggi per non peggiorare la situazione finanziaria. L’attuale presidente del Napoli, Aurelio de Laurentiis, entro il 2024, dovrà anche risolvere il problema delle multiproprietà essendo proprietario sia del Napoli che della squadra del Bari che milita in serie C.

La scelta di de Laurentiis

Anche se, secondo le nuove regole, entro due anni i De Laurentiis non avranno più la possibilità di tenere entrambe le squadre, le possibilità che la società partenopea venga rilevata da Amazon sono ridotte ad un lumicino. E’ anche vero che il programma di De Laurentiis sarebbe quello di ridimensionare la società Napoli Calcio per venderla e tenere la proprietà del Bari, investendo sul potenziale della squadra. Dopo la smentita da parte della società digitale sembra proprio che il sogno di tifosi napoletani di vedere Jeff Bezos prossimo presidente della squadra partenopea resti solo utopia. Ma ben presto il Napoli sarà destinato a cambiare comunque proprietà.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.

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