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Martedì 12 Marzo
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Elettricità da onde elettromagnetiche: sperimentata la ‘Rectenna’ in grado di produrre corrente continua

In futuro saranno creati Wi-Fi in grado di generare corrente elettrica

Elettricità da onde elettromagnetiche: sperimentata la ‘Rectenna’ in grado di produrre corrente continua
Come funziona la Rectenna

Dalle onde elettromagnetiche sarà possibile creare elettricità: come funziona la ‘Rectenna’

Il Wi-Fi è ormai imprescindibile in ogni appartamento. Viene considerato ad oggi la migliore tipologia di connessione fisica alla rete internet, dopo che per lunghi anni abbiamo avuto a che fare con modem dotati di cavo spesso scomodi e poco funzionali. Grazie alle onde elettromagnetiche possiamo scambiare milioni di dati e pare che in un futuro prossimo queste stesse frequenze ci potrebbero fornire l’energia elettrica per farli funzionare. Sulla nota rivista Nature, i ricercatori del Mit di Cambridge (Usa) hanno annunciato l’invenzione di un’antenna–raddrizzatore in grado di ricevere segnali radio Wi-Fi convertendoli in corrente continua, come quella fornita da una batteria. Il nome di questo nuovo e prezioso dispositivo è”rectenna”, proprio per il fatto di essere un’antenna dalla forma retta. Questo nuovo dispositivo è realizzato con materiali bidimensionali e quindi dotato di grandissima flessibilità.

Interi edifici potranno diventare generatori di corrente

Una invenzione di importanza capitale che potrà essere usata anche da dispositivi medici ma sfruttata anche dalla stessa architettura. Basta pensare che proprio attraverso questo principio si potranno trasformare interi edifici in generatori di elettricità. Trasformare le onde elettromagnetiche in elettricità è una idea perseguita da anni. Questa invenzione manderà in soffitta le storiche pile e ogni tipo di batteria. La “rectenna” è un’antenna in grado di captare il segnale elettromagnetico per poi convertirlo in corrente elettrica continua.

Xu Zhang, l’inventore della prima ‘Rectenna’

Sarà lo stesso raddrizzatore a trasformare la corrente alternata in corrente continua (Dc), come quella generata da una batteria. Non ci sarà più la necessità di accumulare energia, poiché la stessa sarà ricavata dai segnali Wi-Fi esistenti nell’ambiente. La paternità della prima “rectenna” appartiene a Xu Zhang ed è stata capace di generare una potenza di 40 microwatt con un segnale Wi-Fi di 150 microwatt.

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Nunzio Corrasco

Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.

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