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Domenica 31 Marzo
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Facebook, dopo il patteggiamento giro di vite sulla privacy: dovrà tutelare maggiormente gli utenti

Facebook, dopo la sanzione da 5 miliardi, verrà imposto un monitoraggio sulla gestione della privacy degli utenti

Facebook, dopo il patteggiamento giro di vite sulla privacy: dovrà tutelare maggiormente gli utenti
Dopo la sanzione, Facebook dovrà revisionare le regole per la privacy - Foto PC Professionale

Dopo la sanzione da 5 miliardi di dollari, Facebook dovrà revisionare le proprie regole per la tutela della privacy

Alcuni giorni fa la Federal Trade Commission ha annunciato di aver raggiunto un accordo con Facebook per quanto riguarda le violazioni della privacy, comminando una sanzione pari a 5 miliardi di dollari. Ma i critici sostengono che qualsiasi sanzione pecuniaria – anche la seconda più grande mai imposta dalla FTC – non modificherà la politica di Facebook in futuro per quanto concerne la violazione dei dati sensibili degli utenti.

Verrà attivata una supervisione senza precedenti

Per questa ragione l’FTC ha anche imposto nuovi limiti di privacy sul social network di Zuckerber, stabilendo anche una revisione sul modo con cui Facebook gestisce i dati degli utenti. In una dichiarazione, il presidente della FTC Joe Simons ha affermato che l’accordo “cambierà l’intera cultura della privacy di Facebook“. Infatti avverrà una supervisione senza precedenti da parte delle istituzioni affinchè Facebook possa modificare il proprio modello di business.

Il monitoraggio potrebbe durare fino a 20 anni

Un monitoraggio che potrebbe durare fino a 20 anni con la creazione di un comitato indipendente per la privacy a livello di consiglio di amministrazione per effettuare valutazioni periodiche sulle pratiche dell’azienda. Facebook sarà tenuta a conformarsi sulla regole che disciplinano la gestione dei dati personali, e sarà lo stesso comitato per la privacy a valutare  la condotta dell’azienda.

Verrà designato un valutatore esterno

Un valutatore designato lavorerà anche per identificare eventuali lacune nelle politiche sulla privacy di Facebook e la società sarà tenuta a rendere noto qualsiasi incidente che potrebbe compromettere i dati di oltre 500 utenti. Le ditte professionali offrono servizi di audit e grandi aziende come Facebook ne hanno familiarità: il social network ha impiegato la società PricewaterhouseCoopers per verificare la sua conformità con un ordine FTC imposto nel 2011. Il valutatore, in base al nuovo ordine della FTC, sarà incaricato ad effettuare una biennale revisione delle pratiche sulla privacy di Facebook.

Le regole che Facebook dovrà modificare

L’FTC sottolinea che, mentre Facebook è incaricato di creare il comitato per la privacy, l’agenzia sarà profondamente coinvolta nella revisione delle pratiche dell’azienda nei prossimi 20 anni. Una volta che i membri faranno parte del comitato non sarà facile rimuoverli: solo una maggior parte del consiglio di Facebook sarà in grado di licenziare i membri del comitato per la privacy.

L’ordine impone anche molti altri vincoli su Facebook, ma come alcuni hanno notato, la società potrebbe già agire all’interno di molti di questi vincoli. L’FTC richiederà a Facebook di ottenere il consenso dell’utente prima di utilizzare il riconoscimento facciale, ma non è chiaro se la società dovrà apportare modifiche sostanziali al modo in cui li notifica già. Alla società verrà inoltre richiesto di interrompere gli sviluppatori di app non conformi alle norme di Facebook volte a tutelare la privacy degli utenti.

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Biagio Romano

Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.

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