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Lunedì 18 Marzo
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Gli scienziati hanno trovato strani buchi nel fondo dell’Oceano, di cosa si tratta?

Strani buchi scoperti dai ricercatori nel fondale dell'Oceano: di cosa si tratta, può essere opera dell'uomo?

Gli scienziati hanno trovato strani buchi nel fondo dell’Oceano, di cosa si tratta?
Gli scienziati hanno trovato strani buchi nel fondo dell'Oceano, di cosa si tratta (Foto Pixabay)

Gli scienziati hanno trovato strani buchi nel fondo dell’Oceano, di cosa si tratta? Tutti i dettagli

Gli scienziati sono rimasti perplessi dopo aver scoperto dei misteriosi buchi sul fondo dell’oceano. Durante una recente spedizione nelle profondità in gran parte inesplorate della dorsale medio-atlantica settentrionale, i ricercatori marini si sono imbattuti in qualcosa di strano. Si tratta di minuscoli fori scavati nel sedimento, tutti disposti in dozzine di linee relativamente rette. Questi buchi si trovano a circa 2,5 chilometri sotto la superficie dell’Oceano Atlantico, in mezzo al nulla e potrebbero essere stati progettati da mani umane, come riporta sciencealert.com.

La scoperta dei ricercatori

I ricercatori a bordo della nave Okeanos Explorer della National Oceanic and Atmospheric Administration (NOAA) degli Stati Uniti hanno utilizzato un sommergibile robotico per esplorare una cresta vulcanica sottomarina a nord dell’arcipelago delle Azzorre, vicino alla terraferma del Portogallo. Le osservazioni sono state effettuate il 23 luglio. Ora i ricercatori della NOAA chiedono aiuto per capire cosa hanno appena visto. I buchi sembrano fatti dall’uomo, ma i piccoli mucchi di sedimenti intorno suggeriscono che siano stati scavati da qualcosa, spiegano gli scienziati.

Di cosa si tratta?

Sebbene i buchi sembrino fatti quasi dall’uomo, i piccoli cumuli di sedimenti intorno a loro suggeriscono che fossero stati scavati, fa sapere la NOAA  in un comunicato stampa. Non è la prima volta che gli scienziati vedono buchi come questi. Un documento del 2004 riportava un avvistamento nella stessa regione. I ricercatori li hanno chiamati “lebensspuren” per descrivere i buchi, che in tedesco si traduce in “tracce di vita”. La fonte delle buche o il modo in cui sono state costruite è sconosciuta, ma il sedimento sollevato può indicare lo scavo da parte di un organismo.

Le missioni dei ricercatori

I ricercatori sperano che questa missione possa fornire alcune risposte in merito ai buchi scoperti nell’oceano. Nell’ambito della recente spedizione, i ricercatori sono stati in grado di campionare i sedimenti intorno ai fori utilizzando il dispositivo di aspirazione del sommergibile. La dorsale medio-atlantica è un punto caldo per i terremoti. Le missioni Voyage to the Ridge 2022 sperano di scoprire di più su questa zona, inclusa la fonte degli strani buchi.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.

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