Google Pixel 6a, trapelano le prime caratteristiche
Top di gamma ma non solo: dopo aver lanciato la sua punta di diamante, il Pixel 6, Google si prepara infatti ad andare alla conquista anche del mercato della fascia media. È per questo motivo che già si parla del Pixel 6a: nelle scorse ore sono trapelate delle indiscrezioni sullo smartphone, sia riguardanti il design che le caratteristiche. I primi render sono stati diffusi da OnLeaks con la collaborazione di 91Mobiles. Leggi anche Black Friday 2021 in arrivo: alcuni consigli per evitare le truffe
Display e design
Google Pixel 6a, come si legge su Tuttoandroid.net, dovrebbe avere un design quasi identico a quello del fratello maggiore. Lo smartphone dovrebbe essere dotato di display OLED piatto da 6,2 pollici con un foro in alto al centro per ospitare la fotocamera e un sensore per il riconoscimento delle impronte digitali integrato. Sul retro due fotocamere inserite in un modulo rettangolare. Leggi anche Offerte telefonia mobile, le migliori promozioni di novembre 2021
L’hardware
Per quanto riguarda l’hardware, il Google Pixel 6a dovrebbe essere dotato di processore Qualcomm Snapdragon 778G o da un nuovo modello di Google Tensor; 6 o 8 GB di RAM, 128 GB di storage e una fotocamera principale Samsung da 50 megapixel. Lato software dovremmo trovare Android 12 con 3 anni di aggiornamenti del sistema operativo garantiti e 5 anni di update di sicurezza. Leggi anche Come evitare di usurare nel tempo la batteria dello smartphone? I consigli da seguire
Ancora qualche mese di attesa
E non è tutto. Le dimensioni del Pixel 6a dovrebbero essere le seguenti: 152,2 x 71,8 x 8,7. In basse una porta USB Type-C, un microfono e un altoparlante. E il resto? I punti interrogativi, in realtà, sono ancora tanti: non ci resta che attendere. Quanto? Ricordiamo che Pixel 6 e Pixel 6 Pro arriveranno in Italia il prossimo anno e che il Pixel 5a è stato lanciato ad agosto: molto probabilmente il Pixel 6a vedrà la luce solo a metà 2022.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.
