La carenza di materie prime potrebbe seriamente mettere a rischio la produzione di batterie per auto
Una delle più grandi sfide di sempre dell’industria automobilistica è sicuramente quella legata alla mobilità elettrica. Le insidie da superare infatti, sono davvero numerose, e in cima alla lista troviamo la carenza delle materie prime , ma anche la fornitura di batterie. Carlos Tavares, CEO di Stellantis, ha mostrato preoccupazioni proprio in tal senso, dichiarando come questi i suddetti fattori potrebbero rallentare il mercato.
Mercato batterie auto: stop nel 2025?
Come anticipato, Carlos Tavares ha mostrato delle preoccupazioni in merito al possibile approvvigionamento futuro di batterie auto. Secondo il suo parere, tra il 2025 e il 2026 potrebbero emergere i primi seri problemi di un mercato non ancora pronto ad accogliere un aumento così repentino della domanda. D’altronde tutte le più grandi case automobilistiche stanno lavorando per produrre nuovi modelli elettrici. In parole povere, il mercato delle auto elettriche e ibride cresce rapidamente, ma purtroppo la produzione di batterie non corre con la medesima velocità. Sempre secondo il parere del CEO di Atlantis inoltre, se anche non si dovesse arrivare a un problema di fornitura, si rischierebbe comunque di creare una condizione di fortissima dipendenza dai paesi asiatici per le materie prime.
Dipendenza dall’Asia per la produzione di batterie auto: un rischio da evitare
Il numero uno di Stellantis non è l’unico ad aver espresso preoccupazioni circa una possibile dipendenza dai Paesi asiatici per la produzione di batterie auto e delle materie prime necessarie. Altri dirigenti di altre case automobilistiche infatti, si trovano sulla stessa posizione. Per questi motivi è fondamentale rendere indipendente l’Europa, e farlo il più velocemente possibile. ..
I progetti futuri
Al momento esistono diversi progetti mirati alla costruzione di stabilimenti destinati alla produzione di batterie in Europa. Quanto meno a livello teorico tali progetti dovrebbero dare una mano al settore automobilistico per diminuire quella che potrebbe diventare una dipendenza davvero molto forte. Ovviamente questi non sono gli unici problemi legati alla definitiva affermazione del mercato elettrico. Altri punti critici riguardano l’ampliamento dell’infrastruttura per la ricarica, e più in generale i prezzi delle auto elettriche, che tra l’altro è legato a doppia mandata proprio con il costo delle batterie.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.
