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Venerdì 29 Marzo
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Le 5 cose da non fare quando devi pulire lo smartphone

Tutti gli errori da non commettere per pulire lo smartphone | Ecco come si pulisce senza danni

Le 5 cose da non fare quando devi pulire lo smartphone
pulire smartphone per proteggersi dal Coronavirus - Foto WizBlog

Le 5 cose da non fare per pulire lo smartphone

Quante volte avete pensato “il vetro del mio smartphone è sporchissimo. Per non parlare della scossa o della cover. Dovrei dargli una pulita“. Pensiero sacrosanto, soprattutto perché nello smartphone si annidano migliaia di batteri che poi, dalle vostre dita, possono finire in bocca o nel naso portando possibili problemi. Ma cosa fate poi per tirare a lucido il vostro telefono, magari nuovo di zecca? Ecco le 5 cose da non fare quando pulite lo smartphone, riportate dai siti Libero.it e IlSole24Ore.it.

1. Il detergente per vetri

Una delle pratiche più diffuse per pulire lo smartphone è usare un detergente per vetri. Se però questo sistema vi sembrerà ultra efficace, anche per via della velocità con cui si asciuga sul vetro, in realtà il detergente per vetri è composto da agenti chimici molto aggressivi che (soprattutto se usato in grande abbondanza) rischiano di danneggiare i cristalli liquidi e tutto il resto, provocando la progressiva rottura dello smartphone. E poco importa se i telefoni più moderni hanno un rivestimento protettivo sul display: il detergente per vetri può “aggirarlo” senza grandi difficoltà.

2. L’alcol

Neppure l’alcol è una sostanza “toccasana” per il vostro smartphone, per la stessa ragione dei detergenti per vetri sopraelencati. Al punto tale che Apple, la madre di iPhone, iPad, iPod, iMac, Macbook e via dicendo, ha consigliato in via ufficiale di non utilizzare prodotti che contengono alcol per pulire i telefoni. E se lo dice Apple ci si può credere..

3. Gli struccanti

Altra leggenda da sfatare: i prodotti struccanti non fanno bene allo smartphone e, di conseguenza, non sono utili per pulirli. Perché? Sono ricchi di cloro, ammoniaca, fosfati e alcol che possono danneggiare il rivestimento oleofobico e le membrane protettive di altoparlanti e microfono. Brutta notizia in particolare per le donne, in quanto si credeva che gli struccanti potessero rimuovere con successo il trucco che, quando si sta effettuando una chiamata, dal viso si posa sullo schermo degli smartphone. In realtà non è così…

4. L’aria compressa

Questa pratica è molto diffusa per rimuovere granelli di sabbia o polvere dallo smartphone, ma c’è anche chi ne fa uso per pulire il telefono in via generale. Ma attenzione: l’aria compressa, specialmente se molto potente e irruenta, non solo non pulisce il telefono, ma rischia di danneggiare le membrane protettive dei microfoni e, al contrario di quanto si pensa, o incastrare al loro interno sabbia o piccoli sassolini che pensavate di rimuovere con facilità grazie a una “botta d’aria”:

5. Il sapone per i piatti

Capitolo a parte, infine, per il sapone per i piatti. Questo liquido è tra i più utilizzati per pulire gli smartphone, ma c’è da considerare che l’unione tra sapone e acqua potrebbe danneggiare i cristalli liquidi. Sebbene molti telefoni siano (più o meno) resistenti all’acqua, negli ultimi tempi anche le grandi aziende produttrici non stanno rendendo più così impermeabili i loro prodotti, il che vi deve portare ad avere molta cautela. Oppure, più direttamente, a non usare il sapone per piatti in questo senso!

Il miglior metodo per pulire lo smartphone

Cosa fare dunque se tutte queste pratiche sono sconsigliate? Molto semplice. Affidatevi a un panno di microfibra appena inumidito e passatelo su tutta la superficie dello smartphone: in questo modo eviterete danni al sistema operativo, allo schermo e alle membrane protettive di altoparlanti e microfono. E donerete più vita al vostro dispositivo (oltre che più respiro al portafogli)!

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Biagio Romano

Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.

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