PosteMobile, il giorno X: domani la migrazione a Vodafone
Il giorno X è arrivato: nella giornata di giovedì 24 giugno, infatti, ci sarà il passaggio di PosteMobile a Vodafone: si tratta, in realtà, di un ritorno. Come si legge su Hdblog.it, da domani in poi le nuove SIM dell’operatore virtuale si agganceranno direttamente alle reti di Vodafone, senza passare per quelle di WindTre. Per i già clienti il processo è invece più graduale. Leggi anche Offerte telefonia mobile, le migliori promozioni con internet illimitato
Per i già clienti il processo è già iniziato
Il processo, per i già clienti, è effettivamente iniziato il 16 giugno: quest’oggi è l’ultimo giorno della prima fase, effettuata per testare la migrazione su piccola scala. Nel complesso sono state circa 120mila le SIM interessate. La migrazione vera è propria, invece, inizierà nella giornata di domani, giovedì 24 giugno 2021: il processo dovrebbe completarsi a settembre. Leggi anche WhatsApp diventa un negozio online: arriva la funzione Shopping, come funziona
Le tappe di PosteMobile
Fino al 2013, in realtà, PosteMobile è stato l’operatore virtuale di Vodafone; nel 2013 la decisione di passare a Wind, che allora non era ancora legata a Tre, la cui fusione è avvenuta lo scorso anno. L’annuncio del ritorno a Vodafone è stato dato a febbraio 2021, con inizio della procedura già il mese successivo: poi c’è stata la posticipazione a giugno, quella attualmente in corso. Leggi anche Il nuovo iPhone potrebbe non chiamarsi iPhone 13: ecco per quale motivo
Cosa cambia per i clienti?
Nessuna operazione da effettuare per i clienti, essendo PosteMobile un operatore Full MVNO: non ci sarà bisogno di cambiare la SIM. Potrebbe, però, esserci un contrattempo, ovvero la momentanea perdita di segnale: si verifica solo nel momento esatto del passaggio da una rete all’altra. In quel caso potrebbe essere necessario spegnere e riaccendere il proprio smartphone o modem.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.
