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Sabato 16 Marzo
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Scienziati in allarme per la presenza di mercurio in un prodotto molto consumato

Avvelenamento da mercurio, il consumo frequente di una certa tipologia di pesce può far aumentare il rischio di intossicazione

Scienziati in allarme per la presenza di mercurio in un prodotto molto consumato
Avvelenamento da mercurio, ecco quando si rischia (foto Pixabay)

Intossicazione da mercurio, questo metallo pesante potrebbe risultare dannoso per la nostra salute: ecco il motivo

Attenzione al consumo di mercurio, questo metallo pesante, infatti, si trova naturalmente nell’ambiente e anche in alcuni alimenti. Uno di questi è molto consumato d’estate in quanto è ottimo per arricchire le cosiddette insalatone: stiamo parlando del tonno. Il pesce rappresenta l’alimento più contaminato di mercurio, ma tracce di questo metallo possono trovarsi anche nella selvaggina, nei cereali o nei funghi. Nella maggior parte di questi alimenti, la concentrazione di mercurio è molto bassa, pertanto non costituisce un rischio per la salute: tuttavia, il consumo eccessivo e frequente può essere dannoso.

Quali sono i rischi del mercurio?

Il metalmercurio rappresenta la forma di mercurio più diffusa nell’ambiente e, quindi, anche negli alimenti. Si tratta di una molecola composta da un atomo di mercurio e da altri quattro composti principalmente da idrogeno e carbonio. Anche se le quantità di mercurio sono relativamente basse nei cibi, attraverso l’ingestione lenta e costante è possibile sviluppare un’intossicazione che può causare diversi problemi all’organismo. La presenza di mercurio nel nostro organismo, infatti, comporta un’incapacità nel provvedere alla disintossicazione di tutti i metalli pesanti che possono accumularsi e concentrarsi prevalentemente nel sistema nervoso.

L’intossicazione da mercurio

Un’intossicazione da mercurio si manifesta con diversi sintomi, tra cui insonnia, atassia, riduzione dell’udito e difficoltà nel muovere le articolazioni. Il metalmercurio è molto pericoloso per i bambini, neonati e feti, per questo le donne in gravidanza devono fare molta attenzione al fine di prevenire malformazioni e problemi di crescita, sia a livello fisico che mentale. Il mercurio si trova principalmente nei pesci, come tonno, pesce spada, squali e marlin, perché viene rilasciato in acqua attraverso le piogge o attraverso alcune calamità.

Come proteggersi dal mercurio?

Il metodo migliore per proteggersi dal mercurio consiste nel ridurre il consumo di questi alimenti, in particolare il tonno, in quanto ne contiene una percentuale più elevata rispetto agli altri. Soprattutto durante la stagione estiva, dunque, è necessario ridurre il consumo del tonno e degli altri pesci a una volta a settimana. In particolare bisogna prestare attenzione al tonno rosso, poiché questo pesce mangia altri pesci più piccoli contenenti anch’essi lo stesso metallo. Pertanto, sono da prediligere i tonni chiari e di piccole dimensioni, in quanto sicuramente contengono una percentuale inferiore di mercurio. Inoltre, è bene variare le specie di pesci da portare in tavole, favorendo il pesce azzurro. Per quanto riguarda i bambini, invece, è opportuno non fargli mangiare nessun tipo di pesce a rischio.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.

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