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Domenica 23 Novembre
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Scoperto il motivo per il quale i continenti della Terra si stanno lentamente disgregando

L'equipe di geologi ha anche dimostrato che le lente onde del mantello rappresenterebbero la causa dell'eruzione di magmi ricchi di diamanti

Scoperto il motivo per il quale i continenti della Terra si stanno lentamente disgregando
Crosta terrestre

La ricerca ha coinvolto una equipe di geologi dell’Università di Southampton: ecco cosa si è scoperto

Uno studio pubblicato di recente su Nature Geoscience potrebbe contenere la risposta definitiva ad uno dei misteri che da decenni assillano gli scienziati, vale a dire il progressivo spostamento delle placche continentali. Questa ricerca effettuata da una equipe di geologi, avrebbe risolto un antico mistero del vulcanismo oceanico e della tettonica a placche, spiegando perché determinate isole contengono una sproporzionata quantità di materiale continentale nonostante la loro distanza dalle placche continentali.

I risultati delle simulazioni

Alcune simulazioni effettuate dall’Università di Southampton, hanno spiegato che questo meccanismo si attiverebbe quando i continenti vengono staccati dal fondo per via dell’azione delle incessanti forze tettoniche della Terra, attraverso lente “onde del mantello“. Nel momento in cui le placche continentali si fratturano e si allontanano, il bollente mantello superiore, le sradica. Questo materiale eroso viene poi trasportato lontano, arricchendo il mantello oceanico.

“Un mosaico di rocce di età diverse”

Come ha spiegato il geologo Thomas Gernon (Università di Southampton), “sappiamo da decenni che parti del mantello sotto gli oceani appaiono stranamente contaminate, come se in qualche modo pezzi di antichi continenti fossero finiti da quelle parti”. In passato si era pensato che il mantello oceanico fosse “contaminato” da sedimenti che si riciclavano durante la subduzione della crosta. In realtà non sono state trovate prove sufficienti che dimostrassero il riciclo della crosta. Si è poi scoperto che il mantello oceanico è composto da un mosaico di rocce di età diverse.

La teoria delle onde del mantello

La teoria delle “onde del mantello” che smembrano la crosta terrestre spiegherebbe invece il processo di arricchimento: quando un continente si frammenta, innesca una catena di instabilità, o onde del mantello, che si propagherebbero lungo la base dei continenti a profondità comprese tra 150 e 200 chilometri. Attraverso questo movimento lento e incessante, avverrebbe lo smembramento dei continenti dal basso. Il materiale continentale verrebbe poi trasportato per migliaia di chilometri fino a giungere al mantello oceanico, alimentando eruzioni vulcaniche che possono persistere per decine di milioni di anni. Si tratta di un processo lentissimo che si svolge su
scale temporali geologiche.

Ciò che gli scienziati hanno scoperto è che il mantello risente ancora degli effetti della disgregazione continentale molto tempo dopo la separazione dei continenti stessi. L’equipe di geologi ha anche dimostrato che le lente onde del mantello rappresenterebbero la causa dell’eruzione di magmi ricchi di diamanti che provengono dalle viscere della Terra. Le onde del mantello sarebbero anche la causa del sollevamento dei continenti, determinando le conformazioni topografiche del pianeta.

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Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.

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