Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero

Giovedì 14 Marzo
Scarica la nostra app

WhatsApp, la crittografia end-to-end garantisce veramente la privacy?

Facebook ha annunciato delle novità che renderanno più sicure le nostre conversazioni

WhatsApp, la crittografia end-to-end garantisce veramente la privacy?
Foto PixaBay.com

WhatsApp, la nostre conversazioni sono davvero al sicuro?

Le nostre conversazioni su WhastApp sono al sicuro? Whatsapp è l’app di messaggistica più utilizzata al mondo. Dal 19 febbraio 2014 è diventata parte del gruppo Facebook Inc, di proprietà del famigerato Mark Zuckerberg. A seguito degli scandali che hanno travolto il popolare social blu, circa la sicurezza e la privacy delle informazioni degli utenti, molte persone hanno iniziato a chiedersi se, nella pratica, anche Whasapp potesse avere questo tipo di problemi. Parliamo di un’app sicura? La nostra privacy è garantita? Facciamo il punto della situazione, cercando di chiarire i punti più oscuri della vicenda.

Il meccanismo di sicurezza di Whatsapp

Negli Stati Uniti sta divampando un’indagine che mette in dubbio l’efficienza dei meccanismi di sicurezza di Whatsapp. Il rapporto tra Zuckerberg e la privacy è sempre stato molto burrascoso; quest’ultimo ha annunciato l’introduzione di alcune novità per aumentarne il livello. Ci si chiede: attualmente, quali sono i sistemi di sicurezza dell’app verde? Whatsapp offre una criptazione ”end-to-end” dei messaggi inviati, ovvero, laddove un predone informatico intercettasse lo scambio di messaggi, non sarebbe comunque in grado di decifrarne il contenuto, proprio grazie ad un meccanismo di cifratura a doppia chiave. Ciononostante, il sistema, fino ad oggi, non risultava essere totalmente sicuro. Infatti, alcuni metadata, correlati ai messaggi (orario di invio, di lettura…) non godevano della criptazione. Secondo alcune fonti, anche la copia del backup risultava sguarnita di tale protezione e, pertanto, si difendeva solo mediante la password privata dell’utente.

Le novità introdotte da Facebook

Stando a quanto annunciato da Facebook, le novità introdotte, renderanno più sicuri i sistemi di archiviazione, impossibilitando l’accesso alle copie di backup. In pratica, prima di essere salvati sui vari Cloud, i messaggi verranno protetti e cifrati in automatico da Whatsapp e, in aggiunta, potranno essere ulteriormente difesi dalla presenza di una password scelta dall’utente. Il colosso americano, con questa mossa, spera di convincere i propri clienti della solidità dei propri sistemi di sicurezza.

Quale sarà il destino di Whatsapp?

Le ombre gettate sulla validità dei meccanismi di protezione di Whatsapp ha causato una vera e propria diaspora di utenti che, per sentirsi meno vulnerabili, hanno cercato delle alternative più sicure. Zuckerberg e soci stanno cercando di mostrarsi attenti verso questo tema delicato, implementando i meccanismi attuali. Sarà sufficiente per placare i dubbi e timori? Quale sarà il destino della famigerata app verde?

La nostra newsletter! Ricevi gli aggiornamenti e le ultimissime su Meteo e Scienza via mail!

ISCRIVITI ORA!

Marco Antonio Tringali

Coltivo da anni la passione per la scrittura e per i social network. La ricerca della verità, purchè animata da onestà intellettuale, è una delle mie sfide. Scrivo da diversi anni per importanti siti di informazione che mi danno l'opportunità di dare sfogo alla mia passione innata per il giornalismo.

SEGUICI SU:

Ultima Ora

Ultima Ora Terremoto