Previsioni Meteo Mora de Rubielos-Ares del Maestrat – 29 agosto 2019
Condizioni meteo stabili in Spagna, dove è presente un campo di alta pressione. La sesta tappa della Vuelta 2019 pertanto non è a rischio maltempo. Previste condizioni meteo stabili sia in partenza da Mora de Rubielos che all’arrivo ad Ares del Maestrat. Temperature massime di 26-27 gradi in pianura, mentre in montagna, all’arrivo, i valori termici scenderanno fino a 20-21 gradi. Ventilazione debole o moderata meridionale.
Vuelta 2019, percorso 6^ tappa
Secondo arrivo in salita in questa edizione della Vuelta di Spagna. La tappa Mora de Rubielos-Ares del Maestrat di oggi, giovedì 29 agosto, presenta 4 GPM. Il primo di 2^ categoria al km 21 con 9 di salita al 4,5%. Subito dopo una seconda categoria al km 36,5 per una salita di 7,7 km al 5,7%. Negli ulimi 30 chilometri circa della tappa, altri due GPM di 3^ categoria. Al km 173,4 dopo un’ascesa di 4,4 km al 5,8%, all’arrivo dopo una salita di 7,9 km al 5%.
Vuelta 2019, 6^ tappa in diretta live
Partenza alle 12:06. Ci sono subito vari attacchi, qualcuno riesce a prendere un piccolo vantaggio ma il gruppo poi recupera. Il primo a prendere un certo vantaggio è Poels che vince il primo GPM davanti a Rossetto e Craddock. Ben presto Poels torna da solo al comando e passa per primo anche sul secondo GPM al km 36,5, davanti a Herrada e Henao, il vantaggio più ampio di Poels intorno al mezzo minuto sul gruppo maglia rossa. Dopo 41 km il gruppo riprende il fuggitivo. Parte un nuovo attacco con 11 corridori, tra cui Brambilla che prende un vantaggio di 23″ sul gruppo dopo 50 km percorsi. Dopo 60 km il gap sale a 1’04”. Dopo 75 km il ritardo del gruppo sale a 1’25”. Dopo 100 km il divario cresce a 2’33”. Una caduta di gruppo provoca il ritiro di diversi corridori, tra cui Uran e Roche. Dopo 150 km la fuga è a 2.50″ dal gruppo. A 66 km dall’arrivo, 3’00” di vantaggio per questi 11 corridori: David de la Cruz (Team Ineos), Gianluca Brambilla (Trek-Segafredo), Jesus Herrada (Cofidis), Dylan Teuns (Bahrain-Merida), Pawel Poljanski (Bora-Hansgrohe), Dorian Godon (AG2R La Mondiale), Tejay Van Garderen (EF Education First), Bruno Armirail (Groupama-FDJ), Nelson Oliveira (Movistar Team), Tsgabu Grmay (Mitchelton-Scott) e Robert Gesink (Jumbo-Visma).
16.54 Pogacar scatta per prendere vantaggio sul resto del gruppo
16.50 Herrada vince la tappa dopo aver fatto tirare solo a Teuns e scattando facile. A 6″ Teuns.
16.47 Teuns e Herrada spingono forte
16.44 Gruppo che sale senza spingere troppo, 6’41” lo svantaggio dai battistrada, ma anche 6’22” dagli ex fuggitivi che inseguono il duo di testa
16.34 -7 km all’arrivo, tutti in salita. Grmay e Oliveira hanno 30″ di vantaggio sugli inseguitori, gruppo a 5’48”
16.06 In testa alla corsa è andato Grmay, 27″ di vantaggio sugli ex compagni di fuga, 4’26” sul gruppo, manca poco alla vetta del penultimo GPM
15.50 A 35 km dal traguardo, il vantaggio dei fuggitivi è di 3.49″ sul gruppo
Vuelta 2019, 6 ^ tappa: altimetria e descrizione

Classifica generale Vuelta 2019 dopo la 5^ tappa del 28 agosto
- Lopez Moreno
- Roglic 0’14”
- Quintana 0’23”
- Valverde 0’28”
- Roche 0’57”
- Uran 0’59”
- Chaves 1’17”
- Majka 1’18”
- Pogacar 1’49”
- Kelderman 1’50”
12° Formolo 1’58”, 17° Aru 2’47”