
Stato di massima allerta in Cile per eruzione vulcano Calbuco
Cile, stato di massima allerta per eruzione vulcano Calbuco: 1.500 persone evacuate – Cile in emergenza per l’eruzione del vulcano Calbuco, nel sud del paese; da diverse ore, il vulcano sta eruttando con una grande forza tanto da spingere lapilli di cenere ad un’altezza considerevole e mettendo in allarme l’intera regione che sta a 1000 km al sud della capitale Santiago del Cile. Sul posto si è anche recata il presidente del Cile, Michel Bachelet, dichiarando lo stato di calamità ed invitando la popolazione alla massima attenzione; la Protezione Civile cilena ha già fatto evacuare 1.500 persone, ma altre potrebbero aggiungersene fra poche ore, se l’eruzione del Calbuco continua con la stessa violenza delle prime ore. Allerta anche in Argentina, le autorità di Buenos Aires dichiarano di seguire con grande attenzione la situazione, in quanto le regioni meridionali confinanti con il Cile potrebbero essere interessate dall’eruzione del Calbuco. Era da 42 anni che il vulcano non eruttava; l’ultima attività risaliva all’agosto del 1972, poi più di quattro decenni di silenzio fino ad oggi.
L’istituto di sismologia cileno aveva rilevato nelle scorse ore 140 terremoti nella regione attigua a quella del Calbuco; si era intuito quindi che qualcosa di grosso poteva accadere. Adesso il monitoraggio è costante: intanto il vulcano, il cui nome in nella lingua dei nativi cileni dei Mapuches significa ‘Acqua Azzurra’, regala immagini mozzafiato.