
Il terremoto in Kamchatka
Un fortissimo terremoto di magnitudo 8.8 è stato registrato in Kamchatka, nell’Estremo Oriente russo. Il violento sisma è avvenuto alle ore 11:24 locali (1:24 ora italiana), di oggi, mercoledì 30 luglio 2025, ed è considerato uno dei dieci eventi sismici più intensi mai registrati. Ecco un riassunto fornito dall’U.S. Geological Survey e riportato da Repubblica.
Bio Bio – Cile
Nel 1960, un sisma di magnitudo 9.5 si abbattè sulla parte centrale del Cile. Noto come il terremoto di Valdivia o il grande terremoto cileno, attualmente è il più potente mai registrato, causò oltre 1.600 morti nel Paese, la maggior parte per via dello tsunami che seguì. Rimasero ferite migliaia di persone.
Alaska – USA
Nel 1964, il Prince William Sound in Alaska fu scosso da un terremoto di magnitudo 9.2 che durò quasi cinque minuti. Persero la vita oltre 130 persone per colpa del più forte sisma mai registrato negli Stati Uniti e delle conseguenze dello tsunami. Ci furono frane enormi e onde gigantesche che provocarono inondazioni devastanti. L’evento fu seguito da migliaia di scosse di assestamento nelle settimane successive all’evento sismico principale.
Sumatra – Indonesia
Nel 2004, un terremoto di magnitudo 9.1, seguito da uno tsunami, colpì il sud-est asiatico, l’Asia meridionale e l’Africa orientale, provocando la morte di 230.000 persone. In Indonesia, si contarono più di 167.000 decessi con intere comunità distrutte.
Tohoku – Giappone
Nel 2011, un terremoto di magnitudo 9.1 colpì la costa nord-orientale del Giappone, causando uno tsunami che devastò la centrale nucleare di Fukushima. L’intenso evento sismico danneggiò i sistemi elettrici e di raffreddamento, portando alla fusione di tre reattori. Il sisma e lo tsunami provocarono oltre 18.000 morti, di cui molti corpi non furono mai ritrovati.
Kamchatka – Russia
Nel 1952, un terremoto di magnitudo 9.0 causò ingenti danni. Tuttavia, non si registrarono vittime, nonostante uno tsunami che si abbattè sulle Hawai con onde alte 9,1 metri.
Bio Bio – Cile
Nel 2010, un potente terremoto di magnitudo 8.8 si abbatté al centro del Cile, scuotendo la capitale Santiago per 1 minuto e mezzo e causando uno tsunami. Questa calamità portò alla morte oltre 500 persone.
Esmeraldas – Ecuador
Nel 1906, un terremoto di magnitudo 8.8 e il conseguente tsunami provocarono circa 1.500 morti. Le conseguenze furono avvertite per chilometri lungo la costa centroamericana, fino a San Francisco e in Giappone.
Alaska-USA
Nel 1965, un terremoto di magnitudo 8.7 interessò le Rat Islands in Alaska, con uno tsunami che raggiunse un’altezza di undici metri. I danni furono relativamente contenuti, comprendendo crepe negli edifici e in una strada asfaltata.
Tibet
Almeno 780 persone persero la vita a seguito di un terremoto di magnitudo 8.6 che colpì la regione nel 1950. Decine di villaggi furono distrutti, con almeno uno che finì in un fiume. Si registrarono anche frane significative che bloccarono il fiume Subansiri in India, provocando un’onda mortale alta 7 metri.
Sumatra – Indonesia
Nel 2012, un forte terremoto di magnitudo 8.6 colpì la costa occidentale del nord di Sumatra, in Indonesia. Anche se l’evento sismico causò pochi danni, incrementò la pressione su una faglia già responsabile del devastante tsunami del 2004.
Classe 1971, da oltre un decennio svolgo il lavoro di redattore web. Ho collaborato con molti siti ed essendo una persona poliedrica mi sono occupato di svariati argomenti, dall'astrologia alla salute, dalla politica al fisco, dalla tv allo sport. Ma mi diletto anche nella stesura di articoli di terremoti, astronomia, cronaca, tecnologie e lotterie. Adoro scrivere ma anche leggere.