Terremoto, intensa sequenza sismica al confine tra Italia e Svizzera
Nella giornata di oggi, martedì 5 novembre 2019, si è verificata un’intensa sequenza sismica al confine tra Italia e Svizzera, con circa 30 scosse registrate (comprese le strumentali). La scossa più forte è stata registrata dall’European-Mediterranean Seismological Centre (EMSC) questa notte, alle ore 01:54, di magnitudo 3.5 ed ipocentro a soli 5 chilometri di profondità. Qualche ora più tardi, esattamente alle 04:36, si è verificato un altro sisma di magnitudo 3.4, con ipocentro a 5 chilometri di profondità. Le scosse più forti sono state avvertite anche in Valle d’Aosta.
Terremoto al confine tra Svizzera e Italia: le città più vicine al sisma
Come sottolineato in precedenza, dunque, è in corso un’intensa sequenza sismica in Svizzera e la scossa più forte registrata dall’EMSC finora si è verificata questa notte, alle ore 01:54, di magnitudo 3.5 ed ipocentro a soli 5 chilometri di profondità. L’evento sismico è stato localizzato a 7 chilometri a nord-ovest di Ayent (Svizzera, 3.300 abitanti), a 11 chilometri a nord di Sion (Svizzera, 28.100 abitanti) e a 69 chilometri a sud di Berna (Svizzera, 122.000 abitanti).
Terremoto nel distretto Costa Siciliana centro settentrionale
Passiamo ora ad analizzare la situazione sismica relativa all’Italia per quanto concerne la giornata di oggi, martedì 5 novembre 2019. In tal senso, alle ore 09:19, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato una lieve scossa di terremoto di magnitudo 2.0 nel distretto Costa Siciliana centro settentrionale (Palermo), con ipocentro ad 1 chilometro di profondità. L’evento sismico è stato localizzato a 37 chilometri a nord di Bagheria e a 40 chilometri a nord est di Palermo.
Terremoto, lieve scossa nelle Marche
Nella serata di ieri, lunedì 4 novembre 2019, alle ore 21:51, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato un sisma di magnitudo 2.1 nelle Marche, esattamente ad Arquata del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno, con ipocentro a 11 chilometri di profondità. Il sisma in questo caso è stato localizzato a 41 chilometri ad ovest di Teramo, a 47 chilometri a nord-ovest de L’Aquila, a 48 chilometri ad est di Foligno e a 79 chilometri a sud-est di Perugia
Terremoto, scossa registrata in Umbria
Nel corso del pomeriggio di ieri, alle ore 17:07, si è verificata una scossa di terremoto di magnitudo 2.5 in Umbria, esattamente a Preci, in provincia di Perugia, con ipocentro a 10 chilometri di profondità. Il sisma in questo caso è stato localizzato dall’INGV a 26 chilometri ad est di Foligno, a 44 chilometri a nord-est di Terni, a 56 chilometri ad est di Perugia e a 62 chilometri ad ovest di Teramo.
Terremoto, lieve scossa nel Lazio
Ieri mattina, alle ore 12:01, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato una scossa di terremoto di magnitudo 2.2 nel Lazio, esattamente a Cittareale, in provincia di Rieti, con ipocentro a 10 chilometri di profondità. L’evento sismico in questo caso è stato localizzato a 31 chilometri a nord-ovest de L’Aquila, a 44 chilometri ad est di Terni, a 44 chilometri ad ovest di Teramo e a 58 chilometri a sud-est di Foligno.
Laureato in Scienze Politiche e giornalista pubblicista, fin dai primi anni di liceo ho sempre coltivato la passione per la scrittura. Mi sono sempre occupato di scrivere notizie relative a tutto ciò che riguarda l'attualità. Esperto nel settore relativo alla salute e in quello scientifico-tecnologico, appassionato di cronaca meteo, geofisica e terremoti.
